Reiki
Problemi Legati alla Masticazione


Attenzione!
Le informazioni contenute nella sezione Reiki dell'enciclopedia GEORN hanno uno scopo puramente informativo, culturale e spirituale. Non costituiscono in alcun modo consulenza medica, né sostituiscono diagnosi o cure mediche tradizionali.
Il Reiki è una disciplina energetica orientata all’equilibrio psico-fisico e al benessere generale, ma non è una terapia sanitaria. I trattamenti Reiki non devono essere utilizzati come alternativa alle cure mediche prescritte da professionisti qualificati, né devono indurre a sospendere trattamenti farmacologici o interventi clinici.
Ogni riferimento a benefici o effetti riportati da praticanti o riceventi Reiki si basa su esperienze soggettive e non sostituisce in alcun modo valutazioni mediche. In caso di malattie, sintomi persistenti, dolore o disturbi mentali, si consiglia sempre di rivolgersi a un medico, psicologo o altro professionista sanitario.
GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per l’uso improprio, non autorizzato o non supervisionato delle pratiche descritte. Il Reiki è da considerarsi un percorso di crescita personale e un complemento alla salute, non una terapia medica.
Il Reiki è una tecnica energetica giapponese che favorisce il riequilibrio psico-fisico e il rilascio delle tensioni muscolari e emotive. Nei disturbi della masticazione, il Reiki si rivela particolarmente utile per alleviare tensioni mandibolari, dolori all’articolazione temporo-mandibolare (ATM), bruxismo e stress somatizzato nella zona del viso e del collo.
Chakra coinvolti
Chakra della Gola (Vishuddha)
È il centro dell’espressione e della comunicazione.
Squilibri possono manifestarsi con mandibola serrata, difficoltà a esprimersi, tensioni muscolari al viso e al collo.
Colori associati: azzurro/blu chiaro.
Trattamento consigliato: imposizione delle mani sulla gola e mandibola, 10–15 minuti al giorno.
Chakra del Plesso Solare (Manipura)
Collegato all’autocontrollo, tensioni interiori e trattenimento emotivo.
Indicato se il bruxismo ha origine da rabbia repressa o bisogno di controllo.
Trattamento consigliato: posizionare le mani sopra lo stomaco, respirando profondamente per 10 minuti.
Chakra della Radice (Muladhara)
Se coinvolto, segnala insicurezza profonda e bisogno di controllo fisico (che si riflette nella mandibola).
Trattamento consigliato: mani sulla zona del coccige o sulla base della colonna.
Trattamento Reiki consigliato
Autotrattamento giornaliero (15–20 minuti)
Mani sulla mandibola: rilassare la mascella e visualizzare luce blu che avvolge la zona.
Mani sulla gola: favorire lo “sblocco” comunicativo e l’energia espressiva.
Mani sul plesso solare: aiutare a sciogliere tensioni emozionali profonde.
Se possibile, concludere il trattamento con mani sulle spalle o dietro la nuca, dove spesso si accumula tensione muscolare collegata alla mandibola.
Durante il trattamento: mantenere una respirazione lenta, visualizzare luce che fluisce, e ripetere mentalmente:
“Lascio andare il bisogno di controllare. Mi esprimo con calma, chiarezza e serenità.”
Trattamento da ricevere
(con terapeuta Reiki)
Durata: 45–60 minuti, 1–2 sedute a settimana per 3–4 settimane.
Focus: mandibola, gola, testa, spalle e plesso solare.
Effetti: rilassamento profondo, riduzione del dolore, miglioramento del sonno e riduzione del bruxismo.
Precauzioni
Il Reiki è sicuro per tutti e non ha controindicazioni.
Non sostituisce trattamenti medici o odontoiatrici.
È altamente consigliato come pratica integrativa, soprattutto nei disturbi psicosomatici.

