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Ayurveda

Aneurisma Cerebrale

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Aneurisma Cerebrale

Attenzione!

Le informazioni contenute nella sezione Ayurveda dell'enciclopedia GEORN. sono fornite esclusivamente a scopo informativo, culturale e divulgativo, e non sostituiscono in alcun modo il consulto medico, operatore sanitario qualificato.

I rimedi ayurvedici, inclusi preparati erboristici, pratiche di purificazione, trattamenti fisici e consigli dietetici, devono essere utilizzati con cautela e sotto la guida di un Medico esperto in Ayurveda. Alcuni rimedi possono interagire con farmaci convenzionali o risultare controindicati in presenza di particolari condizioni cliniche, come gravidanza, allattamento, patologie croniche o disturbi acuti.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per conseguenze dannose, effetti collaterali o usi impropri derivanti dall’adozione autonoma dei trattamenti descritti.

La medicina ayurvedica deve essere considerata un sistema di cura complementare e non sostitutivo della medicina tradizionale occidentale. Prima di intraprendere qualunque trattamento ayurvedico, è sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico curante.

In Ayurveda, l’aneurisma cerebrale viene associato a un grave squilibrio dei dosha Vata e Pitta, in particolare a un eccesso di calore e movimento incontrollato nel corpo, che può indebolire le pareti dei vasi sanguigni e aumentare la pressione interna. L’approccio ayurvedico mira a:

  • Ridurre l’infiammazione sistemica (squilibrio di Pitta)

  • Rafforzare i tessuti (Dhatu) e la parete vascolare

  • Stabilizzare e pacificare Vata (energia del movimento)

  • Migliorare la circolazione cerebrale e il flusso del prana

Rimedi ayurvedici consigliati

Brahmi (Bacopa monnieri)
Azione
: tonico cerebrale, antiossidante, neuroprotettivo
Assunzione: 1 cucchiaino di polvere in acqua tiepida o latte vegetale al mattino, a stomaco vuoto
Durata: 40 giorni con 10 giorni di pausa


Ashwagandha (Withania somnifera)
Azione
: adattogeno, riequilibrante di Vata, riduce lo stress ossidativo
Assunzione: 500 mg in capsule, 2 volte al giorno dopo i pasti principali
Durata: cicli di 60 giorni, poi pausa di 15 giorni


Amalaki (Emblica officinalis)
Azione
: potente antiossidante, supporta i tessuti connettivi e riduce Pitta
Assunzione: 1 cucchiaino in acqua calda al mattino
Durata: uso continuo, tranne in caso di diarrea


Shankhpushpi (Convolvulus pluricaulis)
Azione
: riequilibrante nervino, migliora le funzioni cognitive e riduce ansia e pressione interna
Assunzione: 5 ml di estratto liquido (sciroppo ayurvedico) 2 volte al giorno
Durata: 1 mese al bisogno


Preparato Rasayana – Brahma Rasayana
Azione
: formulazione ayurvedica antica per nutrire Ojas (energia vitale) e rafforzare il cervello
Assunzione: 1 cucchiaino ogni mattina, preferibilmente con latte caldo
Durata: 45 giorni


Trattamenti ayurvedici consigliati

  • Shirodhara: colata continua di olio medicato (Brahmi Taila o Ksheerabala Taila) sulla fronte per calmare Vata e stabilizzare il sistema nervoso.

  • Nasya: instillazione nasale con oli ayurvedici come Anu Taila per purificare e tonificare i canali superiori (srotas).

  • Abhyanga: massaggio completo del corpo con oli tiepidi, specialmente Mahanarayan Taila per rinforzare i tessuti e calmare Vata.


Precauzioni 

  • Non assumere rimedi ayurvedici senza il parere di un medico se si stanno seguendo terapie anticoagulanti o per la pressione arteriosa.

  • Evitare i trattamenti purificanti (Panchakarma intensivo) in fase acuta o post-aneurisma recente.

  • I trattamenti devono sempre essere eseguiti da un terapeuta ayurvedico qualificato.

  • L’ayurveda agisce come coadiuvante, mai come sostituto del trattamento neurologico specialistico.

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