Medicina Tradizionale Cinese
Fotofobia


Attenzione!
Le informazioni presenti nella sezione Medicina Tradizionale Cinese (MTC) dell'enciclopedia GEORN sono fornite a scopo culturale e informativo, e non costituiscono consulenza medica né sostituiscono trattamenti clinici approvati dalla medicina convenzionale.
La MTC include tecniche come agopuntura, fitoterapia cinese, digitopressione, Qi Gong, dieta energetica e teoria dei meridiani e dei cinque elementi. Questi approcci si basano su antiche tradizioni mediche orientali e non sempre sono supportati da evidenze scientifiche secondo i criteri occidentali.
Ogni rimedio o suggerimento deve essere valutato da un medico esperto in medicina tradizionale cinese o da un operatore sanitario qualificato. È essenziale considerare le condizioni di salute individuali e l’eventuale assunzione di farmaci o trattamenti in corso.
GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per eventuali danni, effetti collaterali o scelte terapeutiche intraprese in autonomia sulla base delle informazioni riportate.
La Medicina Tradizionale Cinese va considerata come approccio integrativo e complementare, e non deve in alcun modo sostituire la medicina moderna o le cure prescritte da medici professionalmente competenti in materia.
Nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), la fotofobia è associata a uno squilibrio energetico legato al Fegato (Gan) e, in particolare, ai suoi meridiani. Il Fegato è considerato responsabile del buon funzionamento degli occhi e della capacità di adattarsi alla luce. Inoltre, la fotofobia può indicare un eccesso di Yang del Fegato o una carenza di Sangue del Fegato, portando a ipersensibilità.
Cause secondo la MTC
Eccesso di Yang del Fegato: Può provocare tensione, irritabilità e iperattività del sistema nervoso.
Deficit di Sangue del Fegato: Può causare debolezza oculare, secchezza e sensibilità alla luce.
Carenza di Yin del Rene: Spesso collegata a sintomi cronici e affaticamento oculare.
Rimedi della MTC
Rimedi erboristici
Gou Qi Zi (Bacche di Goji): tonificano il Sangue del Fegato e migliorano la vista.
Uso: consuma 10-15 g al giorno come tisana o aggiungile ai pasti.
Ju Hua (Crisantemo): riduce l'infiammazione e allevia i disturbi visivi.
Uso: prepara un infuso con 5-10 g di fiori secchi e bevilo 2-3 volte al giorno.
He Shou Wu (Polygonum multiflorum): rinforza il Fegato e i Reni.
Uso: assumere sotto forma di decotto o integratore secondo le indicazioni di un esperto.
Agopuntura
Punti consigliati:
Fegato 3 (Tai Chong): calma l'eccesso di Yang del Fegato.
Rene 3 (Tai Xi): tonifica lo Yin e migliora la salute oculare.
Vescicola Biliare 37 (Guang Ming): promuove la salute degli occhi e riduce la sensibilità alla luce.
Frequenza: 1-2 sedute settimanali per 4-6 settimane.
Massaggio e digitopressione
Punto Jingming (Vescica Urinaria 1)
Posizionato vicino all'angolo interno dell'occhio, migliora la circolazione e allevia il disagio oculare.
Tecnica: applica una leggera pressione con la punta delle dita per 2-3 minuti, due volte al giorno.
Punto Taiyang (vicino alle tempie): rilassa i muscoli oculari e riduce la tensione.
Dieta consigliata
Cibi consigliati: Spinaci, carote, zucca, cavolo nero (per nutrire il Sangue del Fegato).
Semi di sesamo nero, pesce e noci (per tonificare il Yin del Rene).
Cibi da evitare: Alcol, cibi fritti e piccanti (aggravano l'eccesso di Yang del Fegato).
Precauzioni
Segui il consiglio di un medico o esperto di MTC per personalizzare i trattamenti.
NON utilizzare erbe cinesi o trattamenti oculari tradizionali senza supervisione medica.
L’agopuntura può essere valutata solo come supporto per cause non urgenti di fotofobia e deve essere praticata da professionisti certificati.
Evitare qualsiasi manipolazione non specialistica in aree vicine agli occhi.

