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Reiki

Acufeni (Ronzii o Fischi)

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Acufeni (Ronzii o Fischi)

Attenzione!

Le informazioni contenute nella sezione Reiki dell'enciclopedia GEORN hanno uno scopo puramente informativo, culturale e spirituale. Non costituiscono in alcun modo consulenza medica, né sostituiscono diagnosi o cure mediche tradizionali.

Il Reiki è una disciplina energetica orientata all’equilibrio psico-fisico e al benessere generale, ma non è una terapia sanitaria. I trattamenti Reiki non devono essere utilizzati come alternativa alle cure mediche prescritte da professionisti qualificati, né devono indurre a sospendere trattamenti farmacologici o interventi clinici.

Ogni riferimento a benefici o effetti riportati da praticanti o riceventi Reiki si basa su esperienze soggettive e non sostituisce in alcun modo valutazioni mediche. In caso di malattie, sintomi persistenti, dolore o disturbi mentali, si consiglia sempre di rivolgersi a un medico, psicologo o altro professionista sanitario.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per l’uso improprio, non autorizzato o non supervisionato delle pratiche descritte. Il Reiki è da considerarsi un percorso di crescita personale e un complemento alla salute, non una terapia medica.

Il Reiki, come terapia energetica, può aiutare ad alleviare gli acufeni bilanciando il flusso di energia nei chakra e rilassando il sistema nervoso. Questo approccio mira a ridurre lo stress e a favorire il benessere generale.


Chakra coinvolti

Chakra della gola (5° Chakra): Relativo alla comunicazione e all’ascolto.
Può essere trattato per armonizzare l’energia collegata agli acufeni.

Chakra del terzo occhio (6° Chakra): Associato alla percezione e all’udito interiore.
Utile per affrontare gli acufeni legati a sovraccarichi mentali.

Chakra del cuore (4° Chakra): Coinvolto nel rilassamento emotivo, spesso necessario per acufeni aggravati da stress o ansia.

Modalità di trattamento

Autotrattamento Reiki:

Posizionare le mani in sequenza sui chakra coinvolti:

Cuore: appoggiare le mani al centro del petto.
Gola: posizionare delicatamente le mani sulla gola.
Terzo occhio: porre le mani sulla fronte.
Durata: 3-5 minuti per chakra, eseguendo l’autotrattamento una o due volte al giorno.

Trattamento con un operatore Reiki:

L’operatore può concentrare l’energia sui punti energetici descritti e valutare eventuali blocchi energetici.
Durata del trattamento: circa 30-60 minuti, una o due volte alla settimana.

Tecnica di bilanciamento:

Iniziare con la bilanciatura al cuore, posizionando le mani sul petto e respirando profondamente per tre cicli.
Proseguire con il trattamento localizzato nei chakra della gola e del terzo occhio.

Pulizia energetica dell’aura:

Terminare ogni sessione di Reiki passando le mani a qualche centimetro dal corpo, visualizzando un’aura luminosa e armoniosa.

Durata del trattamento

Proseguire per almeno 4-6 settimane per osservare i benefici.

Continuare come pratica di manutenzione del benessere energetico.


Precauzioni

  • Reiki non sostituisce trattamenti medici, ma li integra.

  • Assicurarsi di essere in un ambiente tranquillo durante il trattamento per massimizzare l’efficacia.

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