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Analisi Emozionale

Dermatite Atopica

Analisi Emozionale
Dermatite Atopica

Attenzione!

Le informazioni contenute nella sezione Analisi Emozionale dell'enciclopedia GEORN sono offerte a fini informativi e di riflessione interiore, e non devono in alcun modo sostituire consulti psicologici, psichiatrici o medici professionali.

Le spiegazioni emozionali relative ai sintomi fisici e le tecniche proposte (meditazioni guidate, visualizzazioni, affermazioni, esercizi di consapevolezza, PNL o psicologia positiva) si basano su approcci olistici, filosofici e psicosomatici, e non sono da intendersi come diagnosi cliniche, né come trattamenti per disturbi mentali o fisici.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per decisioni prese o conseguenze derivanti dall’uso autonomo delle indicazioni riportate. In presenza di disturbi psichici, traumi o sintomi persistenti, è sempre necessario rivolgersi a uno psicologo, psicoterapeuta o medico competente.

L’analisi emozionale è un complemento alla consapevolezza personale e al benessere interiore, e non costituisce terapia medica, psicologica o psichiatrica.

La dermatite atopica, secondo l'analisi emozionale, è collegata a emozioni represse, insicurezza e conflitti legati al contatto emotivo e sociale. Si manifesta quando si trattengono emozioni profonde, come paure, sensi di colpa o timidezza, e quando si teme il giudizio altrui o si ha un senso di inadeguatezza. La pelle, che rappresenta una barriera tra noi e il mondo esterno, riflette questi conflitti interiori.


Significato emozionale della dermatite

  • Conflitti legati al contatto: La dermatite può emergere quando vi è una difficoltà nell'aprirsi agli altri o nel gestire le relazioni.

  • Emozioni trattenute: Timidezza, insicurezza o paura di esprimersi sono spesso alla base del sintomo.

  • Senso di protezione mancata: La pelle, come confine protettivo, manifesta un conflitto interno legato alla protezione o alla vulnerabilità percepita.

Domande di riflessione suggerite

  1. In quali situazioni tendo a sentirmi insicuro?

  2. Sto reprimendo un desiderio o un'energia che vorrebbe emergere?

  3. Quali emozioni trattengo per paura del giudizio altrui?.

Tecnica consigliata: 

Meditazione per il rilascio emotivo

Obiettivo: Liberare le emozioni represse e favorire un contatto sereno con il mondo esterno.

Preparazione: Trova un luogo tranquillo, siediti comodamente e chiudi gli occhi.

Respirazione consapevole: Inspira profondamente dal naso, immaginando di ricevere energia purificante. Espira dalla bocca, visualizzando il rilascio delle emozioni bloccate. Ripeti per 5 minuti.

Visualizzazione: Immagina la tua pelle come una barriera luminosa che ti protegge senza isolarti. Visualizza questa luce mentre diventa più forte e ti fa sentire sicuro.

Affermazioni positive: Ripeti mentalmente:"Sono al sicuro nel mio corpo e nel mondo."
"Esprimo le mie emozioni liberamente e serenamente."
"Accolgo il contatto con il mondo esterno con fiducia."
Durata: 10-15 minuti al giorno, fino alla riduzione del sintomo.


Precauzioni

  • Se emergono emozioni difficili, considera di rivolgerti a un terapeuta per il supporto.

  • Ripeti la tecnica quotidianamente per almeno 4 settimane per un beneficio duraturo.

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