Alimentazione Olistica
Micosi Cutanee


Attenzione!
Le informazioni contenute nella sezione Alimentazione Olistica dell'enciclopedia GEORN sono fornite a scopo puramente educativo e divulgativo, e non sostituiscono il parere medico, nutrizionale o dietetico di professionisti qualificati.
Le indicazioni alimentari proposte si basano su principi di equilibrio energetico, visione olistica dell'individuo e tradizioni culturali integrate, ma non rappresentano piani nutrizionali personalizzati né prescrizioni cliniche.
Eventuali modifiche al regime alimentare devono essere effettuate previa consultazione con un medico, nutrizionista o dietologo, specialmente in presenza di patologie, intolleranze, allergie, gravidanza, allattamento, disturbi metabolici o assunzione di farmaci.
GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da cambiamenti alimentari effettuati in autonomia senza un’adeguata supervisione specialistica.
L’Alimentazione Olistica è un approccio complementare alla salute e al benessere e non costituisce in alcun modo un trattamento curativo né un sostituto della medicina o della dietetica clinica.
Una dieta equilibrata può supportare il trattamento della micosi cutanea rafforzando il sistema immunitario, riducendo l’infiammazione e limitando l’apporto di zuccheri, che favoriscono la proliferazione dei funghi. Ecco i cibi consigliati e quelli da evitare.
Cibi consigliati
Alimenti ricchi di probiotici:
Favoriscono l’equilibrio della flora intestinale, contrastando i funghi.
Yogurt naturale (non zuccherato), kefir, crauti, kimchi, miso.
Verdure a basso contenuto di amido:
Aiutano a ridurre il carico glicemico e supportano la disintossicazione.
Broccoli, spinaci, zucchine, cavolfiori, cetrioli, cavoli.
Spezie e condimenti antimicotici:
Aglio, curcuma, zenzero, cannella, origano.
Proteine magre:
Favoriscono la rigenerazione dei tessuti senza aggravare l’infiammazione.
Pesce, pollo, uova, legumi.
Grassi sani:
Supportano la salute della pelle e riducono l’infiammazione.
Olio di cocco (con proprietà antimicotiche naturali), olio d’oliva, avocado, noci.
Bevande depurative:
Tisane di tarassaco, cardo mariano o ortica per favorire la detossificazione del fegato.
Acqua con limone per mantenere l’organismo alcalino.
Frutta a basso contenuto di zuccheri:
Frutti di bosco (mirtilli, lamponi), mele verdi.
Cibi da evitare
Zuccheri semplici:
I funghi si nutrono di zucchero, quindi è essenziale evitarlo.Dolci, bevande zuccherate, miele, sciroppi, cioccolato.
Cereali raffinati e ad alto contenuto di amido:
Possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue.Pane bianco, pasta, riso bianco, patate.
Latticini pesanti:
I funghi possono prosperare in presenza di alcuni sottoprodotti del latte.Latte intero, formaggi stagionati.
Cibi fermentati industrialmente:
Possono contenere lieviti che aggravano l’infezione.Vino, birra, aceto non pastorizzato.
Alcol:
Sopprime il sistema immunitario e aumenta la glicemia.
Cibi processati:
Contengono additivi e conservanti che ostacolano il processo di riequilibrio. Snack confezionati, salse industriali.
Consigli pratici
Piano alimentare giornaliero:
Colazione: Yogurt naturale con semi di lino e mirtilli.
Pranzo: Insalata di verdure fresche con pollo alla griglia e olio di oliva.
Spuntino: Mandorle o noci non salate.
Cena: Filetto di salmone con broccoli e zucchine al vapore.
Idratazione: Bevi almeno 2 litri di acqua al giorno per aiutare a eliminare tossine.
Precauzioni
Seguire questa dieta per almeno 4-6 settimane per ottenere risultati visibili.
Consultare un nutrizionista per personalizzare il piano alimentare in base alle proprie esigenze.

