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Ayurveda

Indigestione o Bruciore Di Stomaco

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Indigestione o Bruciore Di Stomaco

Attenzione!

Le informazioni contenute nella sezione Ayurveda dell'enciclopedia GEORN. sono fornite esclusivamente a scopo informativo, culturale e divulgativo, e non sostituiscono in alcun modo il consulto medico, operatore sanitario qualificato.

I rimedi ayurvedici, inclusi preparati erboristici, pratiche di purificazione, trattamenti fisici e consigli dietetici, devono essere utilizzati con cautela e sotto la guida di un Medico esperto in Ayurveda. Alcuni rimedi possono interagire con farmaci convenzionali o risultare controindicati in presenza di particolari condizioni cliniche, come gravidanza, allattamento, patologie croniche o disturbi acuti.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per conseguenze dannose, effetti collaterali o usi impropri derivanti dall’adozione autonoma dei trattamenti descritti.

La medicina ayurvedica deve essere considerata un sistema di cura complementare e non sostitutivo della medicina tradizionale occidentale. Prima di intraprendere qualunque trattamento ayurvedico, è sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico curante.

In Ayurveda, l’indigestione (Ajeerna) e il bruciore di stomaco sono considerati squilibri del dosha Pitta, spesso aggravati anche da Vata. Questo squilibrio si manifesta quando il fuoco digestivo (Agni) è compromesso, diventando troppo forte (Tikshna Agni) o irregolare (Vishama Agni). Il trattamento ayurvedico punta a riequilibrare Agni, ridurre l'eccesso di acidità e calmare Pitta.


Rimedi consigliati

Erbe ayurvediche

Amla (Emblica officinalis): riduce l’acidità e nutre i tessuti gastrici.
Uso: 1 cucchiaino di polvere 2 volte al giorno con acqua tiepida o miele dopo i pasti.


Licorice (Yashtimadhu): protegge la mucosa gastrica.
Uso: 1 cucchiaino di polvere in una tazza d'acqua calda, 2 volte al giorno.


Shatavari (Asparagus racemosus): riequilibra Pitta e promuove l’armonizzazione e il benessere dello stomaco.
Uso: 1 capsula (500 mg) mattina e sera dopo i pasti.


Triphala: regola la digestione, aiuta nei casi di pesantezza.
Uso: 1 cucchiaino di polvere con acqua tiepida prima di andare a dormire.


Formule ayurvediche tradizionali

Avipattikar Churna: miscela riequilibrante per Pitta e acidità gastrica.
Uso: 1 cucchiaino con acqua tiepida dopo i pasti, 2 volte al giorno.


Kamdugha Ras (con Mukta): riduce bruciore e acidità.
Uso: sotto prescrizione ayurvedica, 1 compressa dopo i pasti principali.


Infusi ayurvedici

Tisana digestiva pitta-shamaka:
Ingredienti: semi di finocchio (1 cucchiaino), coriandolo (1 cucchiaino), cumino (1/2 cucchiaino).
Preparazione: bollire per 5-10 minuti in 2 tazze d’acqua, bere tiepido dopo i pasti.


Panchakarma (solo sotto guida di terapeuta ayurvedico)
Virechana (purga controllata)
: indicato per ridurre l’eccesso di Pitta.
Svedana leggera (sudorazione): aiuta a ridurre il dosha accumulato.


Consigli pratici ayurvedici

  • Evitare cibi fritti, fermentati, piccanti, alcol e caffè.

  • Mangiare regolarmente a orari fissi.

  • Non saltare i pasti e non mangiare troppo velocemente.

  • Preferire cibi cotti, tiepidi e ben conditi con spezie digestive come cumino, finocchio, curcuma e coriandolo.


Precauzioni

  • I rimedi ayurvedici devono essere adattati al proprio dosha e costituzione individuale. 

  • Consultare un medico o un esperto ayurvedico prima dell'assunzione prolungata. 

  • Le donne in gravidanza o chi assume farmaci per patologie croniche devono prestare particolare attenzione. 

  • Le informazioni fornite non sostituiscono in alcun modo il parere medico.



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