NUTRIZIONE
Morso di Mosca Cavallina


La nutrizione può supportare il corpo nel ridurre infiammazione, prurito e gonfiore causati da un morso di mosca cavallina, grazie a un'alimentazione che rafforza il sistema immunitario e promuove la guarigione cutanea.
Alimenti consigliati
Frutta e verdura ricche di vitamina C
Perché: La vitamina C favorisce la rigenerazione della pelle e riduce l'infiammazione.
Esempi: Agrumi, kiwi, fragole, peperoni, broccoli, spinaci.
Alimenti ricchi di antiossidanti
Perché: Gli antiossidanti combattono lo stress ossidativo e aiutano a prevenire infezioni.
Esempi: Mirtilli, melagrana, carote, pomodori, tè verde.
Cibi con acidi grassi omega-3
Perché: Gli omega-3 hanno potenti proprietà antinfiammatorie.
Esempi: Pesce grasso (salmone, sgombro), semi di lino, semi di chia, noci.
Alimenti ricchi di zinco
Perché: Lo zinco aiuta nella riparazione dei tessuti cutanei e rinforza il sistema immunitario.
Esempi: Semi di zucca, ceci, carne magra, uova.
Spezie antinfiammatorie
Perché: Curcuma e zenzero riducono l'infiammazione e migliorano la circolazione.
Uso: Aggiungi curcuma e zenzero freschi o in polvere a tè, zuppe e piatti principali.
Alimenti da evitare
Zuccheri raffinati e dolciumi: Possono aumentare l'infiammazione e rallentare la guarigione.
Cibi fritti e grassi saturi: Aggravano l'infiammazione sistemica.
Alcol: Può indebolire il sistema immunitario.
Alimenti ultra-processati: Ricchi di additivi e poveri di nutrienti utili.
Consigli per l’idratazione
Acqua: Bevi almeno 1,5-2 litri al giorno per favorire la disintossicazione e mantenere idratata la pelle.
Tisane lenitive: Tisane a base di camomilla, tè verde o ortica aiutano a ridurre l'infiammazione.
Durata del supporto nutrizionale
Segui un'alimentazione bilanciata per almeno 5-7 giorni o fino alla risoluzione dei sintomi.
Precauzioni
Idratarsi adeguatamente per supportare la risposta infiammatoria.
Favorire alimenti antinfiammatori, ricchi di vitamina C, E e omega-3 (es. frutti di bosco, pesce grasso, verdure a foglia verde).
Evitare cibi ad alto contenuto di zuccheri e grassi saturi, che possono peggiorare l’infiammazione.
Non modificare drasticamente la dieta senza supervisione medica.