Medicina Tradizionale Cinese
Incapacità di Perdonare Sé Stessi (o gli Altri)


Attenzione!
Le informazioni presenti nella sezione Medicina Tradizionale Cinese (MTC) dell'enciclopedia GEORN sono fornite a scopo culturale e informativo, e non costituiscono consulenza medica né sostituiscono trattamenti clinici approvati dalla medicina convenzionale.
La MTC include tecniche come agopuntura, fitoterapia cinese, digitopressione, Qi Gong, dieta energetica e teoria dei meridiani e dei cinque elementi. Questi approcci si basano su antiche tradizioni mediche orientali e non sempre sono supportati da evidenze scientifiche secondo i criteri occidentali.
Ogni rimedio o suggerimento deve essere valutato da un medico esperto in medicina tradizionale cinese o da un operatore sanitario qualificato. È essenziale considerare le condizioni di salute individuali e l’eventuale assunzione di farmaci o trattamenti in corso.
GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per eventuali danni, effetti collaterali o scelte terapeutiche intraprese in autonomia sulla base delle informazioni riportate.
La Medicina Tradizionale Cinese va considerata come approccio integrativo e complementare, e non deve in alcun modo sostituire la medicina moderna o le cure prescritte da medici professionalmente competenti in materia.
Nella visione della Medicina Tradizionale Cinese, ogni emozione è collegata a uno specifico organo e flusso energetico. L’incapacità di perdonare, sia sé stessi che gli altri, è profondamente legata a due sistemi principali:
Fegato: associato alla rabbia, al rancore e alla frustrazione trattenuta
Cuore: associato alla gioia, all’amore, ma anche al dolore emotivo non espresso
Il Qi (energia vitale) in questi meridiani può ristagnare, generando sofferenza interiore, blocchi psico-emozionali, insonnia, problemi digestivi, e dolori diffusi, specie al petto, al collo o al fianco destro.
Rimedi e trattamenti MTC consigliati
Fitoterapia cinese
Xiao Yao San (Polvere della libertà errante)
Formula tradizionale per distendere il Fegato e armonizzare il Cuore e la Milza. Ottima per persone che reprimono emozioni, si auto-giudicano o si chiudono al perdono.
Dosaggio: 5 grammi disciolti in acqua calda, 2 volte al giorno, per cicli di 3 settimane.
Effetti: migliora l’umore, libera la mente da pensieri ossessivi, aiuta il rilascio del passato.
Agopuntura (o digitopressione se fatta a casa)
Punto H 7 (Shen Men) Cuore
Calma la mente, riduce ansia e favorisce il contatto con il sé profondo.
Posizione: piega del polso, lato interno, in linea con il mignolo.
Punto LR 3 (Tai Chong) Fegato
Rilascia rabbia e frustrazione, riequilibra l’energia del Fegato.
Posizione: dorso del piede, tra alluce e secondo dito.
Stimolare questi punti con pressione rotatoria (3-5 minuti per punto), respirando lentamente, una volta al giorno per 21 giorni.
Qigong per il Cuore e il Fegato
Esercizi lenti e meditativi che includono movimenti di apertura del petto, torsioni leggere e respiro consapevole.
Esempio: esercizio “Abbracciare il cuore”, in posizione eretta con le mani che si aprono e si chiudono sul petto con il respiro.
Alimentazione energetica
Favorire alimenti verdi e amari (per liberare il Fegato): carciofi, tarassaco, cicoria, sedano, tè verde.
Integrare alimenti rossi e caldi (per nutrire il Cuore): bacche di goji, datteri rossi cinesi (jujube), cannella in piccole dosi.
Evitare cibi grassi, fritti, eccessivamente piccanti e alcol.
Precauzioni
Le formulazioni fitoterapiche cinesi vanno acquistate da fonti affidabili e possibilmente sotto consiglio di un medico esperto in MTC.
L’agopuntura deve essere eseguita da un operatore qualificato. In alternativa, la digitopressione può essere auto-applicata.
Le pratiche della MTC sono integrative e non sostituiscono terapie mediche o psicologiche ove necessarie.

