top of page

Fitoterapia

Mancanza di Fede (Fiducia o Speranza)

Attenzione!

Le informazioni riportate nella sezione Fitoterapia dell'enciclopedia GEORN hanno finalità esclusivamente divulgative e non devono essere interpretate come consulenza medica, prescrizione terapeutica o sostituzione di cure sanitarie qualificate.

L'uso di piante medicinali, tinture madri, estratti secchi, infusi, decotti e altri preparati erboristici deve sempre essere valutato attentamente, soprattutto in presenza di patologie croniche, gravidanza, allattamento, allergie, terapie farmacologiche in corso o condizioni cliniche particolari. Alcuni rimedi possono avere effetti collaterali o interagire con farmaci.

GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da un utilizzo scorretto, eccessivo, non personalizzato o non supervisionato dei rimedi descritti.

La fitoterapia è una pratica complementare e va considerata come supporto alla medicina tradizionale, mai come sua alternativa. Prima di assumere qualsiasi preparato a base di erbe è fondamentale consultare un medico, un farmacista fitoterapeuta qualificato.

La fitoterapia può offrire un valido supporto nei momenti di scoraggiamento, apatia, sfiducia e mancanza di speranza grazie all’uso di piante adattogene, toniche del sistema nervoso e riequilibranti dell’umore. Queste erbe lavorano sull’asse mente-corpo per sostenere la vitalità, la lucidità mentale e l’apertura emotiva.


Rimedi fitoterapici consigliati

Melissa officinalis (Melissa)
Calmante nervoso, riduce l'ansia e i pensieri ricorrenti negativi, promuovendo una maggiore serenità e lucidità.
Uso: tisana con 1 cucchiaio di foglie essiccate in 200 ml d’acqua bollente, 2 volte al giorno, per 30 giorni.


Rhodiola rosea (Rodiola)
Adattogena, aumenta la resistenza allo stress, migliora l’umore e la concentrazione, utile in caso di esaurimento emotivo e mancanza di motivazione.
Uso: estratto secco standardizzato, 200-400 mg al mattino, per cicli di 30 giorni con 7 giorni di pausa.


Hypericum perforatum (Iperico o Erba di San Giovanni)
Pianta solare per eccellenza, è utilizzata tradizionalmente per migliorare l’umore e contrastare la depressione lieve.
Uso: tintura madre 30 gocce in poca acqua 2 volte al giorno, lontano dai pasti, per 21 giorni.
Attenzione: può interagire con alcuni farmaci (anticoncezionali, antidepressivi, anticoagulanti).


Ocimum sanctum (Tulsi o Basilico sacro)
Riequilibrante di corpo, mente e spirito, utilizzato nell’ayurveda per ridare fede e fiducia nei momenti di smarrimento spirituale.
Uso: infuso di 1 cucchiaino di foglie in 200 ml d’acqua bollente, 2 volte al giorno.


Scutellaria lateriflora (Scutellaria)
Calmante profondo per il sistema nervoso, indicata per ansia associata a stanchezza, perdita di motivazione e apatia.
Uso: tintura madre 20 gocce in acqua 3 volte al giorno prima dei pasti, per 3 settimane.


Eleutherococcus senticosus (Ginseng siberiano)
Tonico-energizzante, migliora la resistenza fisica e mentale, utile quando la sfiducia nasce da esaurimento e stanchezza cronica.
Uso: compresse o estratto secco, 300 mg al mattino per 20 giorni, poi pausa di 10 giorni.


Preparazioni consigliate

  • Tisana sinergica: Melissa (40%), Passiflora (30%), Lavanda (15%), Tulsi (15%). Un cucchiaio per tazza, due volte al giorno.

  • Bagno rilassante alle erbe: aggiungere all'acqua della vasca 1 litro di infuso concentrato di Melissa, Lavanda e Rosmarino per 20 minuti di immersione.


Precauzioni

  • I rimedi fitoterapici vanno usati con attenzione se si assumono farmaci, in gravidanza o in presenza di patologie croniche.

  • L’iperico in particolare può ridurre l’efficacia di vari farmaci.

  • Consultare sempre un erborista o medico fitoterapeuta qualificato.

  • I rimedi naturali non sostituiscono cure mediche o psicologiche.

bottom of page