Fitoterapia
Senso di Vuoto Interiore


Attenzione!
Le informazioni riportate nella sezione Fitoterapia dell'enciclopedia GEORN hanno finalità esclusivamente divulgative e non devono essere interpretate come consulenza medica, prescrizione terapeutica o sostituzione di cure sanitarie qualificate.
L'uso di piante medicinali, tinture madri, estratti secchi, infusi, decotti e altri preparati erboristici deve sempre essere valutato attentamente, soprattutto in presenza di patologie croniche, gravidanza, allattamento, allergie, terapie farmacologiche in corso o condizioni cliniche particolari. Alcuni rimedi possono avere effetti collaterali o interagire con farmaci.
GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da un utilizzo scorretto, eccessivo, non personalizzato o non supervisionato dei rimedi descritti.
La fitoterapia è una pratica complementare e va considerata come supporto alla medicina tradizionale, mai come sua alternativa. Prima di assumere qualsiasi preparato a base di erbe è fondamentale consultare un medico, un farmacista fitoterapeuta qualificato.
La fitoterapia offre rimedi naturali in grado di agire dolcemente sul sistema nervoso centrale e sull’equilibrio emozionale, aiutando a colmare il senso di vuoto interiore. Questo stato è spesso accompagnato da sintomi come apatia, malinconia, insonnia, ansia o mancanza di entusiasmo. Le piante officinali possono sostenere il tono dell’umore, favorire la serenità e riattivare la connessione con il proprio sentire.
Piante consigliate e modalità d’uso
Iperico (Hypericum perforatum)
Azione: antidepressivo naturale, regola i neurotrasmettitori (serotonina, dopamina).
Modalità: tintura madre, 30 gocce in poca acqua 2 volte al giorno, lontano dai pasti, per 40 giorni.
Attenzione: può interagire con farmaci e aumentare la fotosensibilità.
Melissa (Melissa officinalis)
Azione: calmante, lenitiva del sistema nervoso, utile nei disturbi psicosomatici.
Modalità: infuso, 1 cucchiaio in 200 ml d’acqua bollente, 2 tazze al giorno per almeno 2 settimane.
Lavanda (Lavandula angustifolia)
Azione: riequilibrante psicoemotiva, attenua l’irrequietezza e il nervosismo.
Modalità: olio essenziale (uso esterno), 3 gocce in un cucchiaino di olio vegetale per massaggio su polsi e plesso solare, ogni sera.
Rodiola (Rhodiola rosea)
Azione: adattogena, aumenta energia vitale e resistenza allo stress emotivo.
Modalità: estratto secco titolato, 200-400 mg al giorno, al mattino, per 30 giorni.
Evitarla in caso di insonnia o ipertensione non controllata.
Passiflora (Passiflora incarnata)
Azione: sedativa dolce, utile in caso di agitazione, malinconia, insonnia emotiva.
Modalità: tintura madre, 30 gocce prima di coricarsi in poca acqua per 3 settimane.
Biancospino (Crataegus oxyacantha)
Azione: calma l’ansia che colpisce il cuore e regola l’attività cardiaca.
Modalità: tisana con 1 cucchiaio di sommità fiorite in 200 ml d’acqua, 2 volte al giorno, anche in sinergia con melissa e lavanda.
Tisana riequilibrante del cuore (uso quotidiano)
1 parte di Melissa
1 parte di Biancospino
1 parte di Lavanda
Preparare 1 cucchiaio raso della miscela in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione 10 minuti.
Bere 2 tazze al giorno, preferibilmente lontano dai pasti.
Precauzioni
Non assumere iperico in concomitanza con farmaci antidepressivi, contraccettivi o anticoagulanti.
I rimedi fitoterapici non sostituiscono una diagnosi medica o un percorso terapeutico professionale.
In gravidanza o allattamento, consultare sempre un medico prima dell’uso.
In presenza di sintomi depressivi gravi, rivolgersi a uno psicologo o psichiatra.

