Analisi Emozionale
Colite
Attenzione!
Le informazioni contenute nella sezione Analisi Emozionale dell'enciclopedia GEORN sono offerte a fini informativi e di riflessione interiore, e non devono in alcun modo sostituire consulti psicologici, psichiatrici o medici professionali.
Le spiegazioni emozionali relative ai sintomi fisici e le tecniche proposte (meditazioni guidate, visualizzazioni, affermazioni, esercizi di consapevolezza, PNL o psicologia positiva) si basano su approcci olistici, filosofici e psicosomatici, e non sono da intendersi come diagnosi cliniche, né come trattamenti per disturbi mentali o fisici.
GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per decisioni prese o conseguenze derivanti dall’uso autonomo delle indicazioni riportate. In presenza di disturbi psichici, traumi o sintomi persistenti, è sempre necessario rivolgersi a uno psicologo, psicoterapeuta o medico competente.
L’analisi emozionale è un complemento alla consapevolezza personale e al benessere interiore, e non costituisce terapia medica, psicologica o psichiatrica.
La colite, secondo l'analisi emozionale, è strettamente legata a paure profonde e ansia legata al rifiuto e alla perfezione. Questo disturbo si manifesta spesso nelle persone che temono di non essere abbastanza o che si preoccupano eccessivamente di come vengono percepite dagli altri.
Significato emozionale della colite
Spesso colpisce bambini che temono la reazione di un genitore e che vivono nell’angoscia di fare qualcosa di sbagliato.
Nell’adulto, la figura genitoriale può essere sostituita da un datore di lavoro, clienti, pubblico o altre figure autoritarie che generano ansia e insicurezza.
Può essere legata alla paura del rifiuto, alla necessità di controllare ogni situazione e alla difficoltà nel lasciare andare il passato.
Tecnica per riequilibrare l'emozione associata alla colite
Tecnica del “Lasciare andare”
(Programmazione Neurolinguistica - PNL)
Obiettivo: Liberarsi dal bisogno di perfezione e dall’ansia del giudizio altrui, favorendo il rilassamento intestinale.
Trova un momento di tranquillità in cui non sarai disturbato.
Chiudi gli occhi e immagina una sfera luminosa nel tuo addome, proprio dove senti il disagio.
Ascolta il tuo corpo e chiediti:
"Cosa sto cercando di trattenere?"
"Quale paura sta bloccando il mio intestino?"
Visualizza questa sfera luminosa che inizia a sciogliersi dolcemente, rilasciando tutto il peso emotivo che trattieni.
Immagina di inspirare calma e fiducia, ed espirare tensione e paura. Ripeti per 5 minuti.
Affermazione positiva: Al termine dell’esercizio, ripeti ad alta voce per 5 volte:"Lascio andare il bisogno di essere perfetto. Mi accetto e mi sento libero."
Praticare questa tecnica ogni giorno per almeno due settimane aiuta a sciogliere i blocchi emotivi che possono contribuire alla colite.
Precauzioni
Questa tecnica non sostituisce cure mediche, ma può essere un valido supporto.
È utile accompagnarla con pratiche di rilassamento come la meditazione o la respirazione diaframmatica.