Cristalloterapia
Sindrome del Colon Irritabile


Attenzione!
Le informazioni fornite nella sezione Cristalloterapia dell'enciclopedia GEORN hanno carattere esclusivamente informativo e non intendono sostituire il consulto medico, le diagnosi cliniche o i trattamenti prescritti da medici convenzionali.
L'uso dei cristalli e delle pietre preziose, come indicato nei rimedi proposti, si basa su tradizioni antiche, approcci energetici e pratiche olistiche non scientificamente validate secondo la medicina convenzionale. La cristalloterapia deve quindi essere considerata come tecnica complementare e non terapeutica in senso medico.
Eventuali benefici percepiti non devono indurre a sospendere o ritardare cure mediche prescritte. I cristalli non vanno ingeriti né utilizzati in sostituzione di farmaci o interventi clinici. Si raccomanda particolare cautela nell’impiego di pietre in acqua destinata al consumo, verificando la sicurezza del minerale e consultando fonti autorevoli.
GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti dall’utilizzo improprio o non controllato delle informazioni riportate.
La cristalloterapia può essere un valido aiuto per riequilibrare le energie intestinali, ridurre l’infiammazione e alleviare i sintomi del colon irritabile. Alcuni cristalli lavorano a livello fisico per calmare gli spasmi e migliorare la digestione, mentre altri agiscono sul piano emozionale, riducendo stress e ansia, spesso alla base dell’IBS.
Cristalli consigliati e modalità d’uso
Ambra
Proprietà: Antinfiammatoria, favorisce il riequilibrio dell’intestino e calma i dolori addominali.
Uso: Posizionare una pietra di ambra sull’ombelico per 15-20 minuti al giorno o portarla con sé come ciondolo.
Crisoprasio
Proprietà: Favorisce la digestione, aiuta a ridurre il gonfiore e la tensione addominale.
Uso: Bere acqua energizzata immergendo il crisoprasio in un bicchiere d’acqua per 2 ore, poi berla a piccoli sorsi.
Ametista
Proprietà: Rilassante, riduce lo stress e aiuta a riequilibrare il sistema nervoso intestinale.
Uso: Tenere una piccola ametista sotto il cuscino durante la notte per favorire il rilassamento.
Occhio di tigre
Proprietà: Stimola la digestione e riequilibra l’energia della milza e dello stomaco.
Uso: Massaggiare delicatamente l’addome con una pietra di occhio di tigre per 5 minuti prima dei pasti.
Diaspro giallo
Proprietà: Riequilibra il plesso solare, migliora la funzionalità intestinale e riduce i crampi.
Uso: Posizionare una pietra sulla pancia per 10 minuti dopo i pasti principali.
Fluorite verde
Proprietà: Aiuta a eliminare le tossine, riduce le infiammazioni intestinali.
Uso: Portare un ciondolo di fluorite vicino alla pancia durante la giornata.
Lapislazzuli
Proprietà: Favorisce la distensione intestinale e migliora il rapporto tra emozioni e digestione.
Uso: Meditare con un lapislazzuli appoggiato sul plesso solare per 10 minuti al giorno.
Tecnica del riequilibrio intestinale con cristalli
Sdraiarsi in un luogo tranquillo e posizionare
Ambra sull’ombelico,
Diaspro giallo sul plesso solare
e Ametista sulla fronte.
Respirare profondamente per 15 minuti, immaginando una luce dorata che riequilibra l’intestino.
Ripetere il trattamento 3 volte a settimana.
Precauzioni
Pulire i cristalli dopo ogni utilizzo con acqua corrente o lasciandoli esposti alla luce della luna.
Evitare di usare troppe pietre contemporaneamente, per non sovraccaricare il sistema energetico.
Bere sempre acqua energizzata dopo i trattamenti per favorire il riequilibrio intestinale.

