Fitoterapia
Dispepsia (Difficoltà Digestiva)
Attenzione!
Le informazioni riportate nella sezione Fitoterapia dell'enciclopedia GEORN hanno finalità esclusivamente divulgative e non devono essere interpretate come consulenza medica, prescrizione terapeutica o sostituzione di cure sanitarie qualificate.
L'uso di piante medicinali, tinture madri, estratti secchi, infusi, decotti e altri preparati erboristici deve sempre essere valutato attentamente, soprattutto in presenza di patologie croniche, gravidanza, allattamento, allergie, terapie farmacologiche in corso o condizioni cliniche particolari. Alcuni rimedi possono avere effetti collaterali o interagire con farmaci.
GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da un utilizzo scorretto, eccessivo, non personalizzato o non supervisionato dei rimedi descritti.
La fitoterapia è una pratica complementare e va considerata come supporto alla medicina tradizionale, mai come sua alternativa. Prima di assumere qualsiasi preparato a base di erbe è fondamentale consultare un medico, un farmacista fitoterapeuta qualificato.
La fitoterapia offre rimedi naturali efficaci per migliorare la digestione, ridurre il gonfiore e alleviare il senso di pesantezza gastrica. Le erbe carminative, digestive e antispasmodiche sono le più indicate per trattare la dispepsia.
Erbe e rimedi fitoterapici consigliati
Finocchio (Foeniculum vulgare)
Proprietà: Carminativo, digestivo, riduce il gonfiore e l’accumulo di gas.
Uso
Tisana: 1 cucchiaino di semi di finocchio in una tazza di acqua calda, lasciare in infusione 10 minuti e bere dopo i pasti.
Tintura madre: 20 gocce in poca acqua 2 volte al giorno dopo i pasti.
Zenzero (Zingiber officinale)
Proprietà: Stimolante digestivo, anti-nausea, riduce l’infiammazione gastrica.
Uso
Decotto: Bollire 1 cm di radice di zenzero in 250 ml di acqua per 5 minuti, bere prima o dopo i pasti.
Capsule: 300-500 mg al giorno per migliorare la digestione.
Menta Piperita (Mentha piperita)
Proprietà: Antispasmodica, digestiva, utile in caso di gonfiore e nausea.
Uso
Infuso: 1 cucchiaino di foglie in una tazza di acqua calda, lasciare in infusione 10 minuti e bere dopo i pasti.
Olio essenziale: 1 goccia in un cucchiaino di miele dopo i pasti (solo se prescritto da un esperto).
Camomilla (Matricaria chamomilla)
Proprietà: Antinfiammatoria, calmante dello stomaco e utile in caso di acidità.
Uso
Infuso: 1 cucchiaino di fiori secchi in una tazza di acqua calda, bere dopo i pasti e prima di dormire.
Liquirizia (Glycyrrhiza glabra)
Proprietà: Protettiva della mucosa gastrica, utile per gastrite e acidità.
Uso
Decotto: 1 cucchiaino di radice in 250 ml di acqua, bollire per 5 minuti e bere dopo i pasti.
Estratto secco: 250-500 mg al giorno (evitare in caso di ipertensione).
Carciofo (Cynara scolymus)
Proprietà: Stimolante della bile, utile per digestione lenta e pesantezza.
Uso
Tintura madre: 20-30 gocce in acqua prima dei pasti principali.
Tarassaco (Taraxacum officinale)
Proprietà: Depurativo del fegato, stimola la digestione e l’eliminazione delle tossine.
Uso
Infuso: 1 cucchiaino di radice in 250 ml di acqua calda, bere 2 volte al giorno.
Tintura madre: 30 gocce in acqua prima dei pasti.
Rimedi combinati e consigli pratici
Tisana digestiva mista:
1 cucchiaino di semi di finocchio
1 cucchiaino di menta piperita
1 cm di radice di zenzero
Preparare un infuso e bere dopo i pasti.
Impacchi caldi con camomilla e zenzero:
Preparare un infuso concentrato, immergere un panno e applicare sull’addome per 15 minuti per favorire la digestione.
Precauzioni
Evitare la liquirizia in caso di ipertensione.
L’uso dello zenzero in quantità elevate può causare irritazione gastrica.
Le tinture madri contengono alcol, quindi sono da evitare in caso di sensibilità.
Consultare un medico in caso di sintomi persistenti o se si assumono farmaci.