Micoterapia
Epatiti Virali
Attenzione!
Le informazioni contenute nella sezione Micoterapia dell'enciclopedia GEORN sono da intendersi esclusivamente a scopo informativo e divulgativo. Non sostituiscono in alcun modo il parere medico, le diagnosi o i trattamenti terapeutici prescritti.
L’uso dei funghi medicinali, sia sotto forma di polveri, estratti, capsule, tinture o altri preparati, deve essere attentamente valutato e personalizzato in base alle condizioni di salute individuali. Alcuni funghi possono interagire con farmaci, influenzare la coagulazione del sangue, alterare la glicemia o avere effetti collaterali in soggetti sensibili.
GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono responsabilità per l’uso improprio, non controllato o non supervisionato delle informazioni o dei rimedi descritti, né per eventuali effetti indesiderati derivanti da un’assunzione autonoma.
La micoterapia è una disciplina olistica integrativa e non deve essere considerata una terapia sostitutiva della medicina convenzionale. In caso di disturbi o malattie, è fondamentale rivolgersi sempre a un medico micoterapeuta esperto.
La micoterapia utilizza funghi medicinali per supportare la funzionalità epatica, stimolare la rigenerazione cellulare e modulare la risposta immunitaria. Alcuni funghi hanno proprietà epatoprotettive, antivirali e disintossicanti, risultando utili come coadiuvanti nel trattamento delle epatiti virali.
Funghi medicinali consigliati
Reishi (Ganoderma lucidum)
Azione: epatoprotettivo, immunomodulante, antinfiammatorio e antivirale.
Modo d’uso: 500-1000 mg di estratto standardizzato al giorno, suddiviso in due somministrazioni, per almeno 3 mesi.
Cordyceps (Cordyceps sinensis)
Azione: stimola la rigenerazione epatica, migliora la resistenza fisica e la funzione immunitaria.
Modo d’uso: 500-1000 mg al giorno in capsule o polvere per 2-3 mesi.
Maitake (Grifola frondosa)
Azione: stimola la risposta immunitaria e migliora la funzionalità del fegato.
Modo d’uso: 500-1000 mg di estratto, una volta al giorno, per almeno 2 mesi.
Shiitake (Lentinula edodes)
Azione: antivirale, favorisce la disintossicazione epatica e la produzione di interferone.
Modo d’uso: 500-1500 mg di estratto secco al giorno, preferibilmente con i pasti, per almeno 3 mesi.
Agaricus Blazei (Agaricus subrufescens)
Azione: potente immunostimolante, aiuta il fegato a neutralizzare le tossine.
Modo d’uso: 500-1000 mg al giorno, preferibilmente al mattino.
Benefici della micoterapia per l’epatite
Protegge il fegato dai danni ossidativi.
Stimola la rigenerazione delle cellule epatiche.
Modula il sistema immunitario per combattere il virus.
Aiuta a ridurre l’infiammazione epatica e il rischio di fibrosi.
Precauzioni
Gli estratti di funghi devono essere certificati e privi di contaminanti.
Evitare il fai-da-te: consultare un medico prima di iniziare la micoterapia, soprattutto in caso di epatite cronica.
Non superare le dosi consigliate per evitare effetti collaterali.