Ayurveda
Gonfiore Addominale


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I rimedi ayurvedici, inclusi preparati erboristici, pratiche di purificazione, trattamenti fisici e consigli dietetici, devono essere utilizzati con cautela e sotto la guida di un Medico esperto in Ayurveda. Alcuni rimedi possono interagire con farmaci convenzionali o risultare controindicati in presenza di particolari condizioni cliniche, come gravidanza, allattamento, patologie croniche o disturbi acuti.
GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per conseguenze dannose, effetti collaterali o usi impropri derivanti dall’adozione autonoma dei trattamenti descritti.
La medicina ayurvedica deve essere considerata un sistema di cura complementare e non sostitutivo della medicina tradizionale occidentale. Prima di intraprendere qualunque trattamento ayurvedico, è sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico curante.
Nella medicina ayurvedica, il gonfiore addominale è spesso attribuito a uno squilibrio di Vata dosha, responsabile della mobilità e dei gas intestinali. Quando Vata è in eccesso, si verifica un accumulo di aria nel tratto gastrointestinale, causando gonfiore, flatulenza e digestione irregolare. Il trattamento ayurvedico mira a bilanciare Vata, migliorare Agni (fuoco digestivo) e ridurre Ama (tossine) nell’intestino.
Rimedi ayurvedici consigliati
Triphala (miscela di Amla, Haritaki e Bibhitaki)
Proprietà: regola la digestione, elimina le tossine, riduce il gonfiore.
Uso: 1 cucchiaino di polvere in acqua tiepida prima di dormire oppure 1 compressa al giorno.
Durata: per almeno 2 settimane.
Asafoetida (Hing) e Zenzero
Proprietà: carminativi naturali, riducono il gas e migliorano la digestione.
Uso: aggiungere un pizzico di Asafoetida e un po’ di zenzero grattugiato in acqua calda e bere prima dei pasti.
Frequenza: 2 volte al giorno.
Semi di Finocchio (Saunf)
Proprietà: rilassano la muscolatura intestinale, stimolano la digestione.
Uso: masticare 1 cucchiaino di semi dopo i pasti o preparare una tisana con semi di finocchio e acqua calda.
Frequenza: dopo ogni pasto.
Acqua calda con limone e miele
Proprietà: stimola Agni e facilita l’eliminazione delle tossine.
Uso: bere un bicchiere di acqua tiepida con mezzo limone spremuto e un cucchiaino di miele al mattino a stomaco vuoto.
Durata: tutti i giorni per almeno 3 settimane.
Tisana Pitta-Vata equilibrante
Ingredienti:1 cucchiaino di semi di finocchio
1 cucchiaino di semi di cumino
1 cucchiaino di semi di coriandolo
1 tazza di acqua calda
Preparazione: far bollire gli ingredienti per 5 minuti, filtrare e bere dopo i pasti.
Frequenza: 2 volte al giorno.
Trattamenti ayurvedici consigliati
Abhyanga (Massaggio con olio di sesamo caldo)
Massaggiare l’addome con olio di sesamo tiepido in senso orario per 10 minuti prima della doccia.
Aiuta a rilassare Vata e migliorare la peristalsi intestinale.
Panchakarma (detossificazione ayurvedica)
Se il gonfiore è cronico, una purificazione con Basti (clistere ayurvedico con olio di sesamo o erbe) può riequilibrare Vata.
Yoga e PranayamaPosizioni consigliate:
Pavanamuktasana (posizione di rilascio del vento), Vajrasana (posizione del diamante) dopo i pasti.
Respirazione: Nadi Shodhana (respirazione a narici alternate) per calmare il sistema nervoso e migliorare la digestione.
Precauzioni
Evitare cibi crudi, freddi e difficili da digerire (latticini, legumi, cavoli) durante il trattamento.
Consultare un medico ayurvedico se il gonfiore è persistente o associato a dolore intenso.
Non utilizzare Triphala in caso di diarrea o gravidanza.

