Analisi Emozionale
Morbo Di Crohn


Attenzione!
Le informazioni contenute nella sezione Analisi Emozionale dell'enciclopedia GEORN sono offerte a fini informativi e di riflessione interiore, e non devono in alcun modo sostituire consulti psicologici, psichiatrici o medici professionali.
Le spiegazioni emozionali relative ai sintomi fisici e le tecniche proposte (meditazioni guidate, visualizzazioni, affermazioni, esercizi di consapevolezza, PNL o psicologia positiva) si basano su approcci olistici, filosofici e psicosomatici, e non sono da intendersi come diagnosi cliniche, né come trattamenti per disturbi mentali o fisici.
GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per decisioni prese o conseguenze derivanti dall’uso autonomo delle indicazioni riportate. In presenza di disturbi psichici, traumi o sintomi persistenti, è sempre necessario rivolgersi a uno psicologo, psicoterapeuta o medico competente.
L’analisi emozionale è un complemento alla consapevolezza personale e al benessere interiore, e non costituisce terapia medica, psicologica o psichiatrica.
Secondo l'analisi emozionale, il morbo di Crohn è spesso legato a una difficoltà nell'accettare il proprio posto nel mondo. Le persone che ne soffrono possono oscillare tra due stati emotivi contrastanti:
Sottomissione per paura di scontentare qualcuno
Ribellione interiore verso situazioni inaccettabili
In entrambi i casi, può esserci una forte collera repressa, derivante da esperienze di vita che generano frustrazione e senso di ingiustizia.
Domande per l’autoanalisi
Mi sono trovato o mi trovo in una situazione che mi fa arrabbiare terribilmente?
Provo ribellione interiore verso un aspetto della mia vita che sento inaccettabile?
Ho paura di prendere il mio posto nel mondo per evitare di scontentare qualcuno?
Tecnica di Riequilibrio Emozionale
Esercizio di Rilascio della Rabbia e Accettazione
Scrivi su un foglio tutto ciò che ti fa sentire frustrato o in collera, senza filtri.
Leggi a voce alta ciò che hai scritto e riconosci le emozioni senza giudicarle.
Brucia il foglio (in sicurezza) immaginando di lasciare andare il peso emotivo.
Ripeti questa affermazione ogni giorno:
"Accetto il mio posto nel mondo, scelgo di lasciare andare la rabbia e vivere in armonia con me stesso."
Ripetere l'esercizio per almeno 21 giorni, preferibilmente la sera prima di dormire.
Precauzioni
Se le emozioni sono molto intense, può essere utile un supporto psicologico o olistico.
Il lavoro emozionale va integrato con altri trattamenti per il morbo di Crohn.

