Fitoterapia
Ragadi Anali


Attenzione!
Le informazioni riportate nella sezione Fitoterapia dell'enciclopedia GEORN hanno finalità esclusivamente divulgative e non devono essere interpretate come consulenza medica, prescrizione terapeutica o sostituzione di cure sanitarie qualificate.
L'uso di piante medicinali, tinture madri, estratti secchi, infusi, decotti e altri preparati erboristici deve sempre essere valutato attentamente, soprattutto in presenza di patologie croniche, gravidanza, allattamento, allergie, terapie farmacologiche in corso o condizioni cliniche particolari. Alcuni rimedi possono avere effetti collaterali o interagire con farmaci.
GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da un utilizzo scorretto, eccessivo, non personalizzato o non supervisionato dei rimedi descritti.
La fitoterapia è una pratica complementare e va considerata come supporto alla medicina tradizionale, mai come sua alternativa. Prima di assumere qualsiasi preparato a base di erbe è fondamentale consultare un medico, un farmacista fitoterapeuta qualificato.
La fitoterapia offre rimedi naturali utili per favorire la cicatrizzazione, ridurre l’infiammazione e lenire il dolore associato alle ragadi anali. L’uso di piante medicinali sotto forma di unguenti, decotti e impacchi può accelerare il processo di riequilibrio e prevenire eventuali infezioni.
Piante medicinali consigliate
Calendula (Calendula officinalis) Potente cicatrizzante e antinfiammatorio naturale.
Iperico (Hypericum perforatum) Favorisce la rigenerazione dei tessuti e riduce il dolore.
Aloe Vera (Aloe barbadensis) Lenitiva, cicatrizzante e idratante, utile per ridurre il bruciore.
Malva (Malva sylvestris) Emolliente e lenitiva, aiuta a ridurre l’infiammazione.
Camomilla (Matricaria chamomilla) Azione calmante, cicatrizzante e antisettica.
Piantaggine (Plantago major) Azione antibatterica e rigenerante sui tessuti lesionati.
Amamelide (Hamamelis virginiana) → Rinforza i capillari e riduce il sanguinamento.
Achillea (Achillea millefolium) → Effetto astringente e antinfiammatorio.
Modalità di utilizzo
Unguento cicatrizzante
Ingredienti:
20 ml di olio di iperico
20 ml di olio di calendula
10 g di cera d’api
3 gocce di olio essenziale di lavanda (opzionale)
Preparazione: Sciogliere la cera d’api a bagnomaria, aggiungere gli oli e mescolare bene.
Versare in un barattolo di vetro e lasciare raffreddare.
Uso: Applicare sulla zona interessata 2 volte al giorno dopo un’accurata pulizia.
Decotto di Malva e Camomilla per impacchi lenitivi
Ingredienti:
1 cucchiaio di fiori di malva
1 cucchiaio di fiori di camomilla
250 ml di acqua
Preparazione: Far bollire l’acqua, aggiungere le erbe e lasciare in infusione per 10 minuti.
Filtrare e lasciar intiepidire.
Uso: Immergere una garza sterile nel decotto e applicarla sulla zona anale per 10 minuti, 2 volte al giorno.
Gel di Aloe Vera per lenire il dolore
Uso: Applicare direttamente il gel di aloe vera puro sulla ragade 3 volte al giorno per ridurre il bruciore e favorire il riequilibrio.
Bagno di Sitz con Amamelide e Achillea
Ingredienti:
2 cucchiai di foglie di amamelide
2 cucchiai di achillea
1 litro di acqua
Preparazione: Far bollire l’acqua, aggiungere le erbe e lasciare in infusione per 15 minuti.
Filtrare e aggiungere il decotto all’acqua tiepida della bacinella.
Uso: Immergere la zona anale per 15 minuti, una volta al giorno, per ridurre il dolore e il gonfiore.
Precauzioni
Prima di applicare qualsiasi rimedio, assicurarsi di pulire accuratamente la zona con acqua tiepida e un sapone neutro.
Evitare l’uso interno di piante medicinali senza il consiglio di un esperto.
Se il dolore e il sanguinamento persistono oltre 6 settimane, consultare un medico.

