top of page

Aromaterapia

Reflusso Gastroesofageo

Aromaterapia
Reflusso Gastroesofageo

Attenzione

Le informazioni contenute nella sezione Aromaterapia dell'enciclopedia GEORN hanno esclusivamente scopo informativo e divulgativo. Non intendono in alcun modo sostituire il parere, la diagnosi o i trattamenti prescritti da un medico, professionista sanitario qualificato.

L'utilizzo degli oli essenziali e dei rimedi indicati deve avvenire con prudenza, tenendo conto di eventuali allergie, condizioni di salute preesistenti, gravidanza, allattamento, età e assunzione di farmaci. Si raccomanda di consultare un medico specializzato in aromaterapia o il proprio medico prima di iniziare qualsiasi trattamento, soprattutto in presenza di patologie o stati clinici particolari.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per eventuali effetti avversi, danni diretti o indiretti derivanti dall’uso improprio delle informazioni fornite.

Gli oli essenziali non vanno mai ingeriti né applicati puri sulla pelle senza adeguata diluizione, salvo diversa indicazione di uno specialista. Tenere i prodotti fuori dalla portata dei bambini e conservarli in luoghi freschi e asciutti, lontano da fonti di luce e calore.

L’uso dell’Aromaterapia deve essere considerato un supporto complementare e non sostitutivo delle terapie mediche convenzionali.

L’aromaterapia può essere un valido aiuto per alleviare i sintomi del reflusso gastroesofageo grazie alle proprietà antinfiammatorie, digestive e rilassanti di alcuni oli essenziali. Ecco quali sono i più indicati e come utilizzarli.


Oli Essenziali Utili e Modalità di Utilizzo

Olio Essenziale di Zenzero (Zingiber officinale)

Proprietà: Antinfiammatorio, digestivo e anti-nausea
Uso: Diluire 1-2 gocce in un cucchiaio di olio vegetale (come olio di mandorle dolci) e massaggiare delicatamente sulla zona dello stomaco con movimenti circolari, 2 volte al giorno.
In alternativa, diffondere nell’ambiente con un diffusore per rilassare lo stomaco e migliorare la digestione.

Olio Essenziale di Menta Piperita (Mentha piperita)

Proprietà: Rinfrescante, antispasmodico, utile per il rilassamento dello sfintere esofageo
Uso: 

Inalazione: Aggiungere 3-5 gocce in un diffusore per favorire il rilassamento gastrico.
Massaggio: Diluire 2 gocce in un cucchiaio di olio di cocco e applicare sullo stomaco per alleviare il bruciore.
Attenzione: Evitare l’ingestione diretta in caso di reflusso severo, poiché potrebbe rilassare troppo lo sfintere esofageo e peggiorare il sintomo.

Olio Essenziale di Camomilla Romana (Chamaemelum nobile)

Proprietà: Calmante, antinfiammatorio, rilassante per il sistema digestivo
Uso:

Diffusione ambientale: Aggiungere 5-6 gocce nel diffusore per rilassare il tratto digestivo e calmare l’infiammazione.
Massaggio: Diluire 3 gocce in olio di mandorle e applicare sullo stomaco prima di dormire per ridurre il bruciore notturno.

Olio Essenziale di Finocchio Dolce (Foeniculum vulgare)

Proprietà: Carminativo, digestivo, riduce la formazione di gas
Uso:

Massaggio addominale: Diluire 2-3 gocce in un cucchiaio di olio di oliva e massaggiare sulla zona addominale per facilitare la digestione dopo i pasti.
Inalazione: Versare 1-2 gocce su un fazzoletto e inalare profondamente per alleviare la sensazione di gonfiore.

Olio Essenziale di Lavanda (Lavandula angustifolia)

Proprietà: Rilassante, antispasmodico, utile per ridurre lo stress che può peggiorare il reflusso
Uso:

Diffusione notturna: Aggiungere 5 gocce nel diffusore prima di dormire per ridurre lo stress e migliorare il sonno.
Bagno rilassante: Aggiungere 8-10 gocce a una vasca di acqua tiepida per ridurre la tensione gastrica e lo stress.

Precauzioni

  • Gli oli essenziali devono sempre essere diluiti prima dell’applicazione sulla pelle.

  • Evitare l’ingestione diretta degli oli essenziali senza supervisione di un esperto.

  • Le donne in gravidanza e i bambini sotto i 6 anni dovrebbero consultare un medico prima dell’uso.

  • L’olio di menta piperita va evitato in caso di ernia iatale severa, poiché può rilassare eccessivamente lo sfintere esofageo.

bottom of page