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Fitoterapia

Reflusso Gastroesofageo

Fitoterapia
Reflusso Gastroesofageo

Attenzione!

Le informazioni riportate nella sezione Fitoterapia dell'enciclopedia GEORN hanno finalità esclusivamente divulgative e non devono essere interpretate come consulenza medica, prescrizione terapeutica o sostituzione di cure sanitarie qualificate.

L'uso di piante medicinali, tinture madri, estratti secchi, infusi, decotti e altri preparati erboristici deve sempre essere valutato attentamente, soprattutto in presenza di patologie croniche, gravidanza, allattamento, allergie, terapie farmacologiche in corso o condizioni cliniche particolari. Alcuni rimedi possono avere effetti collaterali o interagire con farmaci.

GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da un utilizzo scorretto, eccessivo, non personalizzato o non supervisionato dei rimedi descritti.

La fitoterapia è una pratica complementare e va considerata come supporto alla medicina tradizionale, mai come sua alternativa. Prima di assumere qualsiasi preparato a base di erbe è fondamentale consultare un medico, un farmacista fitoterapeuta qualificato.

La fitoterapia offre numerosi rimedi naturali per ridurre l’infiammazione, proteggere la mucosa esofagea e migliorare la digestione. Alcune erbe sono particolarmente indicate per alleviare i sintomi del reflusso grazie alle loro proprietà emollienti, antinfiammatorie e regolatrici della secrezione gastrica.


Rimedi Fitoterapici e Modalità di Utilizzo

Liquirizia (Glycyrrhiza glabra)

Proprietà: Protettiva della mucosa gastrica, antinfiammatoria, riduce l’acidità

Uso:

Tisana: Far bollire 1 cucchiaino di radice di liquirizia in una tazza d’acqua per 10 minuti. Bere 1-2 tazze al giorno, lontano dai pasti.
Estratto secco: 300 mg al giorno, sotto consiglio di un esperto.
Attenzione: Evitare in caso di ipertensione.


Malva (Malva sylvestris)

Proprietà: Emolliente, protettiva della mucosa esofagea, lenitiva per lo stomaco

Uso:

Infuso: Mettere 2 cucchiaini di fiori e foglie di malva in una tazza d’acqua calda e lasciare in infusione per 10 minuti. Bere 2-3 volte al giorno.
Decotto: Far bollire la malva in acqua per 10 minuti per ottenere un effetto più intenso.

Aloe Vera (Aloe barbadensis miller)

Proprietà: Cicatrizzante, lenitiva, riduce l’acidità gastrica

Uso: 

Gel di aloe vera puro (senza aloina): 1 cucchiaio prima dei pasti principali.

Camomilla (Matricaria chamomilla)

Proprietà: Antinfiammatoria, rilassante, digestiva

Uso:

Infuso: Mettere 1 cucchiaio di fiori di camomilla in una tazza d’acqua calda, lasciare in infusione per 10 minuti e bere dopo i pasti.

Zenzero (Zingiber officinale)

Proprietà: Digestivo, antinfiammatorio, riduce la nausea

Uso:

Decotto: Far bollire 3-4 fettine di zenzero fresco in acqua per 5 minuti. Bere prima dei pasti.
Polvere di zenzero: ½ cucchiaino aggiunto a tisane o cibi.
Attenzione: Non eccedere in caso di ulcere o gastrite severa.


Finocchio (Foeniculum vulgare)

Proprietà: Carminativo, digestivo, riduce la formazione di gas

Uso:

Infuso: Mettere 1 cucchiaino di semi di finocchio in una tazza d’acqua calda e lasciare in infusione per 10 minuti. Bere dopo i pasti.

Altea (Althaea officinalis)

Proprietà: Protettiva della mucosa esofagea, emolliente

Uso:

Macerato a freddo: Lasciare 1 cucchiaio di radice di altea in acqua per 4 ore. Filtrare e bere 2 volte al giorno.

Combinazioni di Erbe Consigliate

Infuso lenitivo per il reflusso

1 cucchiaino di malva

1 cucchiaino di liquirizia

1 cucchiaino di camomilla

Versare acqua calda e lasciare in infusione per 10 minuti. Bere dopo i pasti.


Gel naturale anti-acidità

½ bicchiere di succo di aloe vera

Un pizzico di polvere di zenzero

Bere prima dei pasti per ridurre il bruciore.


Precauzioni

  • La liquirizia va evitata in caso di pressione alta.

  • L’aloe vera deve essere priva di aloina, altrimenti può avere effetto lassativo.

  • Lo zenzero deve essere usato con moderazione in caso di gastrite severa.

  • Consultare un esperto prima di assumere rimedi fitoterapici in gravidanza o in presenza di patologie croniche.

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