Reiki
Stitichezza
Attenzione!
Le informazioni contenute nella sezione Reiki dell'enciclopedia GEORN hanno uno scopo puramente informativo, culturale e spirituale. Non costituiscono in alcun modo consulenza medica, né sostituiscono diagnosi o cure mediche tradizionali.
Il Reiki è una disciplina energetica orientata all’equilibrio psico-fisico e al benessere generale, ma non è una terapia sanitaria. I trattamenti Reiki non devono essere utilizzati come alternativa alle cure mediche prescritte da professionisti qualificati, né devono indurre a sospendere trattamenti farmacologici o interventi clinici.
Ogni riferimento a benefici o effetti riportati da praticanti o riceventi Reiki si basa su esperienze soggettive e non sostituisce in alcun modo valutazioni mediche. In caso di malattie, sintomi persistenti, dolore o disturbi mentali, si consiglia sempre di rivolgersi a un medico, psicologo o altro professionista sanitario.
GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per l’uso improprio, non autorizzato o non supervisionato delle pratiche descritte. Il Reiki è da considerarsi un percorso di crescita personale e un complemento alla salute, non una terapia medica.
Il Reiki è un metodo di riequilibrio energetico che può aiutare a sciogliere blocchi a livello fisico, emozionale ed energetico. La stitichezza, dal punto di vista del Reiki, è spesso legata a una mancanza di fiducia nella propria capacità di sostenersi, a una tendenza a trattenere emozioni e situazioni e a una difficoltà nel lasciare andare il passato.
Chakra coinvolti
Primo Chakra (Muladhara - Chakra della Radice)
Governa l’intestino crasso, il retto e l’apparato digerente.
È legato alla sicurezza, alla stabilità e al radicamento.
Blocco energetico: paura di perdere il controllo, attaccamento a schemi rigidi, paura del cambiamento.
Trattamento Reiki: posizionare le mani alla base della colonna vertebrale e sull’addome inferiore per 5-10 minuti.
Terzo Chakra (Manipura - Chakra del Plesso Solare)
Regola il sistema digestivo e la motilità intestinale.
È legato alla volontà personale e alla gestione delle emozioni.
Blocco energetico: difficoltà nell'esprimere emozioni, trattenere rabbia o tensione.
Trattamento Reiki: posizionare le mani sull’ombelico e visualizzare una luce gialla che scioglie ogni blocco.
Trattamento Reiki per la Stitichezza
Autotrattamento Reiki: Siediti in una posizione comoda e rilassata.
Posiziona le mani sulla zona addominale inferiore e respira profondamente.
Visualizza un flusso di energia che scorre liberamente attraverso il tuo intestino.
Rimani in questa posizione per almeno 15 minuti al giorno.
Trattamento con un operatore Reiki: L’operatore può concentrarsi su Primo e Terzo Chakra, mantenendo le mani sulla base della colonna vertebrale e sull’addome.
L'energia Reiki aiuta a sciogliere tensioni e blocchi, favorendo un rilassamento che stimola il transito intestinale.
Tecnica di rilascio emozionale: Scrivi su un foglio tutto ciò che senti di trattenere nella tua vita.
Dopo il trattamento Reiki, brucia il foglio come simbolo di "lasciare andare".
Precauzioni
Il Reiki non sostituisce cure mediche, ma è un valido supporto energetico.
È importante praticarlo con costanza per ottenere risultati duraturi.
Se la stitichezza è cronica, è utile abbinarlo a una corretta alimentazione e a tecniche di rilassamento.