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Alimentazione Olistica

Sclerosi Multipla

Alimentazione Olistica
Sclerosi Multipla

Attenzione!

Le informazioni contenute nella sezione Alimentazione Olistica dell'enciclopedia GEORN sono fornite a scopo puramente educativo e divulgativo, e non sostituiscono il parere medico, nutrizionale o dietetico di professionisti qualificati.

Le indicazioni alimentari proposte si basano su principi di equilibrio energetico, visione olistica dell'individuo e tradizioni culturali integrate, ma non rappresentano piani nutrizionali personalizzati né prescrizioni cliniche.

Eventuali modifiche al regime alimentare devono essere effettuate previa consultazione con un medico, nutrizionista o dietologo, specialmente in presenza di patologie, intolleranze, allergie, gravidanza, allattamento, disturbi metabolici o assunzione di farmaci.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da cambiamenti alimentari effettuati in autonomia senza un’adeguata supervisione specialistica.

L’Alimentazione Olistica è un approccio complementare alla salute e al benessere e non costituisce in alcun modo un trattamento curativo né un sostituto della medicina o della dietetica clinica.

Una dieta equilibrata e mirata può supportare il benessere generale e aiutare a ridurre l'infiammazione, migliorare l’energia e favorire la salute neuronale. Nella sclerosi multipla, l’alimentazione gioca un ruolo importante nel controllo dei sintomi e nella qualità della vita.


Alimenti consigliati

Grassi sani

Fonti: Olio d’oliva extravergine, avocado, semi di lino, noci, pesce grasso (salmone, sgombro, sardine).
Beneficio: Ricchi di omega-3 e acidi grassi essenziali, riducono l'infiammazione e proteggono le cellule nervose.

Frutta e verdura colorate

Fonti: Spinaci, broccoli, peperoni, carote, mirtilli, melograno, agrumi.
Beneficio: Ricche di antiossidanti e vitamine (C, E, beta-carotene), combattono lo stress ossidativo.

Proteine magre

Fonti: Pollo, tacchino, uova, legumi, tofu, tempeh.
Beneficio: Favoriscono la rigenerazione dei tessuti e la forza muscolare.

Cereali integrali

Fonti: Riso integrale, quinoa, avena, grano saraceno.
Beneficio: Forniscono energia stabile e migliorano la salute intestinale.

Probiotici e alimenti fermentati

Fonti: Yogurt naturale, kefir, kimchi, crauti, kombucha.
Beneficio: Sostengono la flora intestinale e modulano il sistema immunitario.

Spezie e erbe antinfiammatorie

Fonti: Curcuma, zenzero, rosmarino, basilico.
Beneficio: Riduzione dell’infiammazione e supporto alla salute generale.

Cibi ricchi di vitamina D

Fonti: Pesce grasso, tuorlo d’uovo, funghi esposti al sole.
Beneficio: Migliora la funzione immunitaria e la salute ossea.

Alimenti da evitare

Cibi ricchi di grassi saturi e trans

Esempi: Alimenti fritti, margarina, prodotti da forno industriali.
Motivo: Aumentano l'infiammazione e il rischio di danno cellulare.

Zuccheri raffinati

Esempi: Dolci, bevande zuccherate, caramelle.
Motivo: Peggiorano l’infiammazione e causano fluttuazioni energetiche.

Glutine (per sensibilità individuale)

Esempi: Pane bianco, pasta raffinata.
Motivo: In alcune persone, il glutine può aggravare l’infiammazione.

Latticini ad alto contenuto di grassi

Esempi: Formaggi stagionati, latte intero.
Motivo: Possono contribuire all’infiammazione in individui predisposti.

Alcol

Motivo: Compromette la salute neuronale e aumenta il rischio di infiammazione.

Consigli pratici

  • Pianificazione dei pasti: Consumare 3 pasti principali e 2 spuntini equilibrati al giorno.

  • Idratazione: Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno.

  • Supplementi naturali: Integrare vitamina D3, omega-3 e probiotici, se necessario.

  • Stile di cottura: Preferire cotture leggere (vapore, griglia, forno) per preservare i nutrienti.


Precauzioni

  • Adottare una dieta personalizzata con l'aiuto di un nutrizionista esperto.

  • Evitare cambiamenti drastici nell’alimentazione senza supervisione, soprattutto se in terapia farmacologica.

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