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Analisi Emozionale

Dolori Mestruali (Dismenorrea)

Analisi Emozionale
Dolori Mestruali (Dismenorrea)

Attenzione!

Le informazioni contenute nella sezione Analisi Emozionale dell'enciclopedia GEORN sono offerte a fini informativi e di riflessione interiore, e non devono in alcun modo sostituire consulti psicologici, psichiatrici o medici professionali.

Le spiegazioni emozionali relative ai sintomi fisici e le tecniche proposte (meditazioni guidate, visualizzazioni, affermazioni, esercizi di consapevolezza, PNL o psicologia positiva) si basano su approcci olistici, filosofici e psicosomatici, e non sono da intendersi come diagnosi cliniche, né come trattamenti per disturbi mentali o fisici.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per decisioni prese o conseguenze derivanti dall’uso autonomo delle indicazioni riportate. In presenza di disturbi psichici, traumi o sintomi persistenti, è sempre necessario rivolgersi a uno psicologo, psicoterapeuta o medico competente.

L’analisi emozionale è un complemento alla consapevolezza personale e al benessere interiore, e non costituisce terapia medica, psicologica o psichiatrica.

Secondo l'analisi emozionale, i dolori mestruali possono derivare da credenze e schemi mentali trasmessi nel tempo da madri, nonne, zie e altre figure femminili, che hanno descritto le mestruazioni come una fatalità dolorosa e inevitabile. Questa percezione può portare a un rifiuto inconscio della propria femminilità e della ciclicità naturale del corpo.


Possibili cause emozionali

Difficoltà nell’accettare la propria femminilità 

Il ciclo mestruale è un simbolo del femminile e del potere creativo della donna. Se, da bambina, si è percepito un modello femminile sottomesso o in difficoltà, potrebbero esserci resistenze inconsce nel viverlo serenamente.


Sentirsi sottomessa o meno valorizzata 

Se durante l’infanzia si è osservata una figura materna dominata o si sono vissute ingiustizie di genere (fratelli maschi privilegiati, ambienti patriarcali), il corpo potrebbe somatizzare il disagio attraverso il dolore mestruale.


Esperienze traumatiche legate alla sfera sessuale 

In alcuni casi, i dolori mestruali possono essere una manifestazione somatica di eventi dolorosi legati alla sfera femminile o sessuale, come abusi o esperienze negative.


Tecnica di riequilibrio emozionale

Visualizzazione guidata per riconciliarsi con il proprio femminile

Sdraiarsi in un luogo tranquillo e chiudere gli occhi.
Immaginare di parlare con la propria bambina interiore, rassicurandola che essere donna è un dono.
Visualizzare un’energia dorata e calda che avvolge l’utero, portando amore e accettazione.
Ripetere mentalmente: 

"Accolgo con amore la mia femminilità e il mio ciclo naturale."

Scrittura terapeutica

Scrivere su un quaderno tutto ciò che si pensa e si sente riguardo alle mestruazioni, senza filtri.
Dopo aver espresso le emozioni, rileggere e riscrivere in modo positivo: ad esempio, trasformare 

"il ciclo è una maledizione" in "il ciclo è un dono della mia energia creativa".

Meditazione per il rilascio del dolore

Sedersi con le mani sull’addome e respirare profondamente.
Con ogni espirazione, immaginare che il dolore venga rilasciato come una nuvola scura.
Con ogni inspirazione, immaginare di riempire l’utero di luce dorata e calda.

Affermazioni quotidiane

"Il mio corpo è saggio e lavora per il mio benessere."
"Accolgo il mio ciclo mestruale con amore e gratitudine."
"Merito di vivere la mia femminilità con serenità e piacere."


Precauzioni

  • Se il dolore mestruale è molto intenso e persistente, è fondamentale escludere cause mediche sottostanti consultando un medico.

  • Le pratiche emozionali sono strumenti di supporto e non sostituiscono cure mediche specifiche.

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