Reiki
Endometriosi


Il Reiki può essere un valido supporto energetico per alleviare i sintomi dell'endometriosi, aiutando a riequilibrare il flusso energetico del corpo, ridurre l'infiammazione e sciogliere eventuali blocchi emozionali legati alla malattia.
Chakra coinvolti nell'Endometriosi
Secondo Chakra (Swadhisthana - Chakra sacrale)
È associato agli organi riproduttivi, alla creatività e alle emozioni.
Uno squilibrio in questo chakra può causare problemi mestruali, disfunzioni ormonali e difficoltà emotive.
Terzo Chakra (Manipura - Chakra del plesso solare)
Collega l’energia vitale e la gestione dello stress.
Quando bloccato, può contribuire a tensioni addominali e problemi digestivi, aggravando l’infiammazione.
Tecnica di trattamento Reiki per l'Endometriosi
Posizionamento delle mani
Secondo Chakra (basso ventre): posizionare le mani sopra l’area pelvica e canalizzare energia per 15 minuti.
Terzo Chakra (plesso solare): appoggiare le mani sotto lo sterno per calmare le tensioni emotive.
Zona lombare: applicare Reiki sulla parte bassa della schiena per riequilibrare le energie renali e uterine.
Visualizzazione energetica
Durante la sessione, immaginare una luce arancione (colore del secondo chakra) che avvolge l’utero e scioglie eventuali blocchi energetici.
Affermazioni positive durante il trattamento
"Accolgo la mia femminilità con amore e armonia."
"Il mio corpo è in equilibrio e si guarisce con amore."
Cristalli di supporto
Corniola: rafforza il secondo chakra e stimola la guarigione dell’apparato riproduttivo.
Quarzo rosa: aiuta a rilasciare emozioni represse e porta amore verso sé stessi.
Precauzioni
Il Reiki non sostituisce cure mediche, ma può essere utilizzato come trattamento complementare.
È consigliato praticare Reiki almeno 3 volte a settimana per ottenere benefici duraturi.
Se possibile, affidarsi a un operatore Reiki esperto per una sessione personalizzata.