Cristalloterapia
Perdite Vaginali Anomale (Leucorrea)


La cristalloterapia può essere un valido aiuto per ristabilire l’equilibrio energetico dell’area genitale, contrastando le infezioni e favorendo la guarigione della mucosa vaginale. Alcuni cristalli possiedono proprietà antibatteriche, antifungine e riequilibranti che possono supportare il benessere della zona intima.
Cristalli consigliati
Quarzo rosa
Proprietà: Riequilibra l’energia femminile, aiuta a guarire le emozioni represse e lenisce le infiammazioni.
Uso: Tenere un cristallo di quarzo rosa sulla zona del basso ventre per 15 minuti al giorno.
Ametista
Proprietà: Purifica e armonizza l’energia della zona pelvica, riducendo stress e infiammazioni.
Uso: Posizionare un’ametista sotto il cuscino durante il sonno per favorire la guarigione notturna.
Crisoprasio
Proprietà: Depurativo, aiuta a eliminare tossine e infezioni, riequilibrando il sistema riproduttivo.
Uso: Indossare un ciondolo con crisoprasio o tenere la pietra in tasca durante il giorno.
Selenite
Proprietà: Riequilibra l’energia della zona genitale e rimuove le impurità energetiche.
Uso: Massaggiare dolcemente la zona del basso ventre con una bacchetta di selenite per 5 minuti al giorno.
Pietra di luna
Proprietà: Regola l’equilibrio ormonale e riduce le secrezioni anomale.
Uso: Tenere una pietra di luna in mano mentre si medita per riequilibrare il sistema riproduttivo.
Altri metodi di utilizzo
Acqua energizzata con cristalli Immergere quarzo rosa, ametista e crisoprasio in un bicchiere d’acqua per 2 ore (non esporre alla luce solare diretta).
Bere l’acqua per 7 giorni consecutivi per riequilibrare il corpo internamente.
Meditazione con cristalli Sdraiarsi con un cristallo sulla zona pelvica per 15-20 minuti, visualizzando una luce rosa o viola che purifica la zona.
Bagni con cristalli Aggiungere pietra di luna e ametista in una bacinella di acqua tiepida e fare lavaggi delicati per calmare le irritazioni.
Precauzioni
Non inserire mai i cristalli all’interno della vagina, poiché potrebbero causare irritazioni o infezioni.
Usare solo pietre naturali e non trattate chimicamente.
Non esporre selenite e crisoprasio all’acqua per periodi prolungati.
La cristalloterapia è un trattamento complementare e non sostituisce un consulto medico.