Floriterapia
Infertilità Maschile


Attenzione!
Le informazioni fornite nella sezione Floriterapia dell'enciclopedia GEORN sono presentate a scopo informativo e non costituiscono indicazioni mediche, diagnosi, terapie o prescrizioni sanitarie.
I rimedi floreali, inclusi i Fiori di Bach e altri sistemi floriterapici, sono metodi vibrazionali di riequilibrio emozionale basati su approcci olistici e non scientificamente riconosciuti dalla medicina convenzionale. Il loro uso non deve sostituire consulti medici e trattamenti farmacologici prescritti.
È fondamentale valutare attentamente eventuali condizioni di salute psicofisica con l’ausilio di medici e psicologi, prima di intraprendere l’assunzione di essenze floreali. GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per eventuali effetti negativi o danni derivanti da un uso improprio o non supervisionato dei rimedi descritti.
La floriterapia deve essere considerata come un supporto al benessere emozionale e non una cura per disturbi medici o psichiatrici.
La floriterapia, in particolare i Fiori di Bach e i Fiori Australiani, può supportare l’infertilità maschile lavorando sugli aspetti emotivi e psicologici che possono influenzare la capacità riproduttiva. Spesso, lo stress, le paure inconsce, il senso di inadeguatezza o il timore della paternità possono bloccare il naturale equilibrio ormonale e ridurre la qualità dello sperma.
Fiori di Bach consigliati
Hornbeam (Carpinus betulus)
Per chi si sente stanco e privo di energia vitale, utile in caso di affaticamento fisico e mentale che influisce sulla fertilità.
Dosaggio: 4 gocce sotto la lingua, 4 volte al giorno.
Elm (Ulmus procera)
Aiuta a gestire lo stress e il sovraccarico emotivo, spesso fattori chiave nell'infertilità psicogena.
Dosaggio: 4 gocce sotto la lingua, 4 volte al giorno.
Larch (Larix decidua)
Per l’insicurezza e la paura di non essere all’altezza del ruolo di padre.
Dosaggio: 4 gocce sotto la lingua, 4 volte al giorno.
Wild Oat (Bromus ramosus)
Aiuta chi è indeciso o confuso riguardo al desiderio di avere figli o al proprio ruolo nella vita.
Dosaggio: 4 gocce sotto la lingua, 4 volte al giorno.
Walnut (Juglans regia)
Favorisce l’adattamento ai cambiamenti e protegge dalle influenze esterne negative, utile per chi sta attraversando un periodo di trasformazione emotiva legata alla fertilità.
Dosaggio: 4 gocce sotto la lingua, 4 volte al giorno.
Fiori Australiani consigliati
Banksia Robur
Riequilibra la vitalità maschile, utile in caso di stanchezza cronica e blocchi energetici.
Dosaggio: 7 gocce sotto la lingua, 2 volte al giorno.
Billy Goat Plum
Supporta chi ha difficoltà ad accettare il proprio corpo e la propria sessualità, spesso associata a problemi di infertilità.
Dosaggio: 7 gocce sotto la lingua, 2 volte al giorno.
Flannel Flower
Migliora il rapporto con l’intimità e la connessione con il partner, utile per chi vive la fertilità come un dovere piuttosto che un atto d’amore.
Dosaggio: 7 gocce sotto la lingua, 2 volte al giorno.
Sturt Desert Pea
Aiuta a elaborare traumi emozionali passati che possono influenzare la fertilità.
Dosaggio: 7 gocce sotto la lingua, 2 volte al giorno.
She Oak
Favorisce l’equilibrio ormonale e la fertilità, consigliato per entrambi i partner.
Dosaggio: 7 gocce sotto la lingua, 2 volte al giorno.
Come assumere i rimedi
I fiori di Bach possono essere assunti singolarmente o miscelati (fino a 7 essenze).
Le essenze australiane possono essere diluite in un bicchiere d’acqua o prese direttamente sotto la lingua.
Assumere i rimedi per almeno 3 mesi per ottenere un riequilibrio energetico duraturo.
Precauzioni
I Fiori di Bach e Australiani non hanno controindicazioni, ma non sostituiscono trattamenti medici specifici per l’infertilità.
Consultare un esperto di floriterapia per personalizzare la scelta delle essenze in base alla propria situazione emotiva.

