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Ayurveda

Ipertrofia Prostatica Benigna

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Ipertrofia Prostatica Benigna

Attenzione!

Le informazioni contenute nella sezione Ayurveda dell'enciclopedia GEORN. sono fornite esclusivamente a scopo informativo, culturale e divulgativo, e non sostituiscono in alcun modo il consulto medico, operatore sanitario qualificato.

I rimedi ayurvedici, inclusi preparati erboristici, pratiche di purificazione, trattamenti fisici e consigli dietetici, devono essere utilizzati con cautela e sotto la guida di un Medico esperto in Ayurveda. Alcuni rimedi possono interagire con farmaci convenzionali o risultare controindicati in presenza di particolari condizioni cliniche, come gravidanza, allattamento, patologie croniche o disturbi acuti.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per conseguenze dannose, effetti collaterali o usi impropri derivanti dall’adozione autonoma dei trattamenti descritti.

La medicina ayurvedica deve essere considerata un sistema di cura complementare e non sostitutivo della medicina tradizionale occidentale. Prima di intraprendere qualunque trattamento ayurvedico, è sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico curante.

L’Ayurveda considera l'ipertrofia prostatica benigna (IPB) come un disturbo legato all’aggravamento dei dosha Vata e Pitta, che causano infiammazione e ristagno nei tessuti della prostata. L'approccio ayurvedico prevede l’uso di erbe, dieta equilibrata e trattamenti specifici per ridurre l'infiammazione, migliorare la circolazione nella zona pelvica e supportare la funzione urinaria.


Rimedi Ayurvedici Consigliati

Erbe Ayurvediche per la Salute Prostatica

Gokshura (Tribulus terrestris)

Azione: Tonico urinario, diuretico naturale e anti-infiammatorio.
Uso: 1 cucchiaino di polvere in una tazza di acqua tiepida, da bere al mattino per almeno 3 settimane.

Shatavari (Asparagus racemosus)

Azione: Riequilibrante ormonale e anti-infiammatorio del sistema genito-urinario.
Uso: 1 cucchiaino di polvere in latte caldo con miele, da assumere una volta al giorno.

Varuna (Crataeva nurvala)

Azione: Decongestionante della prostata, aiuta a svuotare completamente la vescica.
Uso: 500 mg di estratto in capsule, da assumere 2 volte al giorno con acqua tiepida.

Punarnava (Boerhavia diffusa)

Azione: Diuretico naturale e depurativo renale, aiuta a ridurre il gonfiore della prostata.
Uso: 1 cucchiaino di polvere in acqua tiepida, due volte al giorno.

Ashwagandha (Withania somnifera)

Azione: Adattogeno, riduce lo stress e migliora il tono muscolare della vescica.
Uso: 1 capsula (500 mg) prima di dormire, per almeno 4 settimane.

Trattamenti Ayurvedici

  • Basti (clisteri medicati) con olio di Dashamoola o olio di sesamo caldo per ridurre l’infiammazione della prostata.

  • Abhyanga (massaggio con olio caldo) con olio di ricino o olio di sesamo nella zona lombare e pelvica per migliorare la circolazione.

  • Swedana (bagni di vapore) per rilassare la muscolatura pelvica e favorire il drenaggio linfatico.

  • Panchakarma (disintossicazione profonda) sotto la guida di un esperto ayurvedico, per riequilibrare i dosha e migliorare la funzione urinaria.

Dieta Ayurvedica per la Prostata

Cibi consigliati:

Semi di zucca, semi di lino e noci (ricchi di zinco e omega-3).
Verdure a foglia verde come spinaci e cavolo.
Cibi ricchi di licopene come pomodori e anguria.
Latte caldo con curcuma per le sue proprietà antinfiammatorie.
Riso basmati e zuppe leggere per ridurre lo stress digestivo.

Cibi da evitare:

Cibi piccanti e acidi che aggravano Pitta (peperoncino, pomodori in eccesso).
Alimenti ricchi di caffeina e alcool che irritano la vescica.
Cibi molto salati e fritti che possono aumentare l'infiammazione.

Stile di Vita Ayurvedico

  • Yoga: Praticare posizioni come Baddha Konasana (posizione della farfalla) e Malasana (squat yogico) per migliorare il flusso sanguigno nella zona pelvica.

  • Pranayama: Respirazione profonda e tecniche come Anulom Vilom per ridurre lo stress e bilanciare i dosha.

  • Meditazione: Aiuta a rilassare il sistema nervoso e a ridurre la tensione nella zona prostatica.

  • Routine giornaliera (Dinacharya): Svegliarsi presto, bere acqua calda al mattino e fare una passeggiata leggera per stimolare la funzione urinaria.


Precauzioni

  • Consultare un medico ayurvedico prima di iniziare qualsiasi trattamento, specialmente in presenza di terapie farmacologiche.

  • Le erbe ayurvediche devono essere assunte con moderazione e sotto controllo specialistico.

  • Evitare l’uso di erbe durante l’assunzione di farmaci diuretici o anti-infiammatori senza supervisione.

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