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Alimentazione Olistica

Calcoli Renali

Alimentazione Olistica
Calcoli Renali

Attenzione!

Le informazioni contenute nella sezione Alimentazione Olistica dell'enciclopedia GEORN sono fornite a scopo puramente educativo e divulgativo, e non sostituiscono il parere medico, nutrizionale o dietetico di professionisti qualificati.

Le indicazioni alimentari proposte si basano su principi di equilibrio energetico, visione olistica dell'individuo e tradizioni culturali integrate, ma non rappresentano piani nutrizionali personalizzati né prescrizioni cliniche.

Eventuali modifiche al regime alimentare devono essere effettuate previa consultazione con un medico, nutrizionista o dietologo, specialmente in presenza di patologie, intolleranze, allergie, gravidanza, allattamento, disturbi metabolici o assunzione di farmaci.

GEORN, i suoi autori e collaboratori non si assumono alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da cambiamenti alimentari effettuati in autonomia senza un’adeguata supervisione specialistica.

L’Alimentazione Olistica è un approccio complementare alla salute e al benessere e non costituisce in alcun modo un trattamento curativo né un sostituto della medicina o della dietetica clinica.

L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione e gestione dei calcoli renali. Una dieta equilibrata aiuta a ridurre il rischio di formazione di calcoli, migliorare la funzionalità renale e facilitare l’eliminazione di quelli esistenti.


Alimenti consigliati

Acqua: Bere almeno 2-3 litri di acqua al giorno per diluire le urine e prevenire la formazione di calcoli. L’acqua con pH leggermente alcalino può essere particolarmente utile.


Succhi di agrumi (limone, arancia, pompelmo): Contengono citrato, che aiuta a prevenire la cristallizzazione dei sali nei reni.


Frutta e verdura ricche di potassio: Banane, avocado, patate, zucca e meloni aiutano a mantenere l’equilibrio elettrolitico.


Cetriolo e anguria: Hanno un forte effetto diuretico e favoriscono la depurazione renale.


Riso integrale e quinoa: Forniscono carboidrati complessi senza aumentare i livelli di ossalati.


Legumi (lenticchie, ceci, fagioli cannellini): Ottima fonte di proteine vegetali senza sovraccaricare i reni con acidi urici.


Pesce ricco di omega-3 (salmone, sgombro, trota): Aiuta a ridurre l’infiammazione nei reni.


Olio extravergine di oliva: Effetto protettivo sui reni grazie ai polifenoli.


Erbe e spezie alcalinizzanti: Curcuma, prezzemolo, coriandolo e basilico favoriscono la depurazione.


Alimenti da evitare

Sale in eccesso: Aumenta la ritenzione di sodio nei reni, favorendo la formazione di calcoli.


Proteine animali in eccesso: Carne rossa, frattaglie e insaccati aumentano l’acido urico, favorendo calcoli di urato.


Latticini e formaggi stagionati: Elevato contenuto di calcio e ossalati che possono contribuire alla formazione di calcoli.


Verdure ricche di ossalati: Spinaci, barbabietole, rabarbaro, bietole e cioccolato fondente possono favorire la formazione di calcoli di ossalato di calcio.


Bevande zuccherate e gassate: Il consumo regolare di bevande ricche di zucchero e acido fosforico può aumentare il rischio di calcoli.


Alcol e caffè in eccesso: Disidratano il corpo e sovraccaricano i reni.


Consigli utili per la prevenzione

  • Bere acqua con succo di limone fresco ogni mattina per alcalinizzare le urine.

  • Limitare il consumo di proteine animali e preferire fonti vegetali di proteine.

  • Evitare di saltare i pasti, per mantenere stabile il livello di pH nelle urine.

  • Ridurre il consumo di alimenti industriali e ricchi di conservanti, che possono appesantire i reni.

Precauzioni

  • Le persone con calcoli di ossalato di calcio devono moderare l’assunzione di cibi ricchi di ossalati.

  • Chi soffre di calcoli di acido urico deve limitare carne rossa, alcol e frutti di mare.

  • Se si hanno problemi renali preesistenti, consultare un nutrizionista prima di modificare drasticamente la dieta.

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