Cristalloterapia
Ritenzione Urinaria


Attenzione!
Le informazioni fornite nella sezione Cristalloterapia dell'enciclopedia GEORN hanno carattere esclusivamente informativo e non intendono sostituire il consulto medico, le diagnosi cliniche o i trattamenti prescritti da medici convenzionali.
L'uso dei cristalli e delle pietre preziose, come indicato nei rimedi proposti, si basa su tradizioni antiche, approcci energetici e pratiche olistiche non scientificamente validate secondo la medicina convenzionale. La cristalloterapia deve quindi essere considerata come tecnica complementare e non terapeutica in senso medico.
Eventuali benefici percepiti non devono indurre a sospendere o ritardare cure mediche prescritte. I cristalli non vanno ingeriti né utilizzati in sostituzione di farmaci o interventi clinici. Si raccomanda particolare cautela nell’impiego di pietre in acqua destinata al consumo, verificando la sicurezza del minerale e consultando fonti autorevoli.
GEORN, i suoi autori e collaboratori declinano ogni responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti dall’utilizzo improprio o non controllato delle informazioni riportate.
L’uso dei cristalli può supportare la funzionalità della vescica e dei reni, favorire il drenaggio linfatico e ridurre l’infiammazione. Alcune pietre hanno proprietà diuretiche ed energetiche che possono stimolare la minzione e migliorare il flusso urinario.
Cristalli consigliati
Ambra
Potente disintossicante, aiuta il sistema urinario a eliminare tossine e ridurre infiammazioni.
Quarzo ialino
Stimola il flusso energetico nei reni e nella vescica, favorendo il drenaggio dei liquidi.
Crisocolla
Rilassa la muscolatura della vescica e aiuta a sciogliere tensioni emotive che possono bloccare la minzione.
Aventurina verde
Supporta il sistema renale e linfatico, riducendo il ristagno di liquidi.
Lapis Lazuli
Favorisce la comunicazione tra il sistema nervoso e la vescica, utile nei casi di ritenzione da stress.
Come utilizzare i cristalli
Applicazione diretta sulla zona vescicale
Posizionare un quarzo ialino o un ambra sulla zona del basso ventre per 15-20 minuti al giorno mentre si è sdraiati e rilassati.
Acqua energizzata con cristalli
Immergere un quarzo ialino e un aventurina verde in un bicchiere d'acqua per 2 ore.
Bere lentamente durante la giornata per stimolare la funzione renale.
Attenzione: Assicurarsi che i cristalli siano non tossici e idonei per l’acqua potabile.
Massaggio con pietre
Riscaldare leggermente un ambra e massaggiare la zona renale e il basso ventre per 5-10 minuti.
Questo aiuta a rilassare la muscolatura e migliorare il flusso energetico nella vescica.
Meditazione con i cristalli
Tenere un lapislazulo tra le mani o appoggiarlo sulla fronte mentre si respira profondamente per 10 minuti.
Aiuta a sciogliere blocchi emotivi che possono causare ritenzione urinaria da stress.
Precauzioni
Non tutti i cristalli sono adatti all’immersione in acqua. Evitare pietre porose o contenenti minerali tossici.
Pulire i cristalli regolarmente con acqua corrente e ricaricarli alla luce solare o lunare.
La cristalloterapia è un supporto energetico e non sostituisce cure mediche in caso di patologie renali o vescicali gravi.

